martedì 20 aprile 2010

L'Inter schianta il Barcellona

Serata da Grande Inter. Il Barcellona passa in vantaggio approfittando di un errore di Lucio, che innesca Maxwell, ex nerazzurro desideroso di rivincita. Gol di Pedro. Ma, l'Inter, schierata assai bene da un lucidissimo Mourihno, che è largamente il miglior tecnico del mondo, non molla e gioca costantemente all'attacco degli spazi, che i catalani lasciano. Ibrahimovic stecca, Messi resta imbrigliato nel pressing incessante di Cambiasso e Thiago Motta. Le occasioni del pareggio fioccano, Milito le fallisce. Poi, però, libera Sneijder davanti a Valdes: gol. L'olandese non fallisce le partite che contano, come Eto'o che corre dappertutto, salta gli avversari, offre sponde e va a caccia dei palloni vaganti. Nella ripresa, un gigantesco Maicon, servito ancora da Milito, sigla la rete del sorpasso. I blaugrana serrano le fila ed inseguono la rimonta, ma, in contropiede, giunge il gol di Milito, che finirà stremato dai crampi. Maicon esce per un brutto colpo al volto, Milito per la fatica. Al suo posto Balotelli, che speravo giocasse dall'inizio. Ma, sbagliavo. Perché gioca svogliato e svagato, usa il fioretto dove servirebbe la sciabola, cammina invece di correre, sembra un estraneo, uno capitato lì per caso, uno che se ne frega. Stizzisce allenatore, compagni e pubblico. Ed alla fine, inaudito!, getta a terra la maglia. Inaccettabile. Assolutamente inaccettabile. Ed incomprensibile. Una grande delusione in una serata invece straordinaria. La finale di Madrid, ora, è più vicina.

3 commenti:

  1. Condivido tutto, e anche io ho pensato all'inizio che Mou avesse sbagliato a non mettere Balotelli dal primo minuto. Invece Mou, che è largamente il più grande allenatore del mondo (insieme a guardiola), e non un mediocre come Claudio Ranieri che indovina le mosse col fondoschiena, non ci ha ascoltato e ha fatto bene. Mi fa piacere che ti sei ravveduto su Mou, dato che quando arrivo all'Inter ero il solo convintissimo.
    Grande Eto'o, che si adatta ad un ruolo non suo e nonostante non debba dimostrare nulla a nessuno, corre come un indemoniato per la squadra. Balotelli impara. Ha giocato 15 minuti passeggiando, mentre Snejider e Eto'o rincorrevano avversari nonostante la fatica. Incomprensibile, ingiustificabile.

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  2. O Balotelli fa un passo indietro rispetto a certe sceneggiate, a certi atteggiamenti, ad un certo modo di stare in campo, oppure non soltanto non giocherà più nell'Inter, ma, neppure troverà altre squadre disposte ad ingaggiarlo.

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  3. Ci sei per la finale se il Larotonda ci procura i biglietti? Ora il volo per madrid non costa quasi nulla....che dici?
    E' un rischio....si può ancora uscire col Barca, ma presumo che i biglietti dell'aereo la prossima settimana, dopo l'incontro, costino molto di più.

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