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mercoledì 22 maggio 2019

Giro d'Italia 2019: a Novi Ligure trionfa Caleb Ewan

Giro d'Italia 2019, Carpi-Novi Ligure, 11^ tappa, 221 km

Tappa ancora destinata alle ruote veloci prima che il Giro, da domani, cominci a salire. I corridori debbono affrontare 221 km, da Carpi, Emilia, a Novi Ligure, Piemonte. Non va all'arrivo la fuga animata dal solito Frapporti, che, come già lo scorso anno, è il più ostinato e tenace dei fuggitivi. Bravo! Volata a ranghi compatti: vince Caleb Ewan su Demare. Niente da fare per Viviani. Valerio Conti resta in maglia rosa.
Aggiornamento delle 18:35: Viviani e il vincitore di giornata Caleb Ewan si ritirano. 

mercoledì 18 luglio 2018

Geraint Thomas in giallo, Froome stacca Nibali

Undicesima tappa del Toue de France 2018.  Da Albertville a La Rosiere. Dominio del team Sky. Vince Geraint Thomas e indossa la maglia gialla dopo un assolo di cui non lo credevo capace. Froome cede allo sprint ad un ottimo Tom Dumoulin, ma stacca tutti gli altri pretendenti al successo finale, a cominciare da Nibali. Che, però, dal grande agonista che è, limita i danni. E pensare che lo scatto di Valverde, a metà corsa, aveva illuso che potesse andare diversamente. Quintana corre in modo incomprensibile. Da Landa mi sarei aspettato molto di più. Geraint Thomas guida la classifica generale con 1'25" sul compagno di squadra Froome. Tom Dumoulin è terzo, Nibali quarto,  lo sloveno Roglic, che non è più solo corridore da brevi corse a tappe,  quinto. Sembrano già tagliati fuori Bardet e Quintana, con oltre tre minuti di ritardo. Domani l'Alpe d'Huez. Se ancora capisco qualcosa di ciclismo, Froome attaccherà.

mercoledì 16 maggio 2018

Giro d'Italia 2018: bis di Simon Yates a Osimo

Giro d'Italia 2018, undicesima tappa, dall'Umbria alle Marche, da Assisi ad Osimo, per 156 km. Tappa non lunga, il che dovrebbe avvantaggiare la maglia rosa Simon Yates, ma appenninica. E, quindi, dura per definizione. Con muri nel finale, prima a Filottrano, e poi sul traguardo di Osimo. Vince proprio Simon Yates, con leggero distacco, secondo Tom Dumoulin, terzo Formolo. Corre con audacia o con sventatezza Yates? Impossibile dirlo adesso. Certo è che sta benissimo.

mercoledì 15 luglio 2015

Tour de France 2015: a Vallée de Saint Savin vince Majka. Si stacca ancora Nibali

Tour de France 2015, undicesima tappa da Pau Cauterets a Vallée Saint Savin. Lunga fuga e vittoria solitaria di Majka, corridore polacco gregario di Contador, che un domani, ha ancora 26 anni, potrebbe provare a competere per il successo finale a Parigi: lo scorso anno vinse due tappe al Tour e vanta due piazzamenti tra i primi dieci della classifica generale al Giro d'Italia. La stoffa c'è. Il team Sky di Froome controlla bene la corsa, ma nel gruppo si avverte ancora il senso di smarrimento suscitato dall'impresa della maglia gialla ieri: una sorta di diretto beccato alla prima ripresa, per indulgere alle immagini del pugilato, che non è stato ancora assorbito. Quanto ai colori azzurri, Nibali ha affrontato con piglio deciso il Tourmalet, salvo pagare dazio sull'erta finale, piuttosto pedalabile. La condizione non c'è: Nibali perde una cinquantina di secondi da Froome e dagli altri favoriti e perde anche la decima posizione a vantaggio di Mollema.

martedì 3 settembre 2013

Vuelta 2013: cronometro di Tarazona, sfida tra Martin e Cancellara per la tappa. Nibali torna in rosso?

Horner, statunitense, 42 anni suonati, guida, tra lo stupore generale, la classifica della Vuelta di Spagna 2013, davanti al nostro Nibali, al figlio d'arte Nicolas Roche ed all'eterno piazzato Valverde, discusso beniamino di casa: tutti stretti nello spazio di un minuto. Domani, a Tarazona, cittadina di 10.000 abitanti circa in Aragona, la corsa a tappe spagnola entra nel vivo dopo l'odierna giornata di riposo. Per il successo di tappa, salvo sorprese clamorose, sarà una sfida tra Tony Martin e la locomotiva elevetica Fabian Cancellara. Nibali ha la possibilità di scalzare Horner al primo posto e di riconquistare la maglia rossa di leader della classifica generale. E credo proprio che ci riuscirà. Qualcuno, comunque, saprebbe spiegarmi la misteriosa longevità agonistica di Horner, uno che fino ai 30 anni vinceva a stento qualche corsa minore negli Usa e, che passati i 40, si sta clamorosamente giocando una grande corsa a tappe come la Vuelta?

mercoledì 10 luglio 2013

Tour de France 2013: a Mont Saint Michel vince Tony Martin, Froome sempre più in giallo, male Contador.

Cronometro di 33 km al Tour de France 2013, tutta pianeggiante, da affrontare con i rapporti più lunghi, insomma un esercizio riservato ai grandi specialisti delle prove contro il tempo. Froome maglia gialla e padrone della corsa ha la possibilità di aumentare il distacco che lo separa dai rivali. Soprattutto da Alberto Contador, che in questi primi giorni di corsa sembra l'ombra del campione che è stato. L'arrivo è a Mont Saint Michel, in Normandia: un prodigio naturale con pochissimi eguali al mondo. Un'isola piccolissima, legata alla terraferma da un'esile striscia di sabbia, spesso sommersa dalle maree. Su questo arrivo suggestivo, vince Tony Martin, che distanzia Froome di 12". Terzo De Gendt. Accusa un forte ritardo Contador. Ora quarto della generale, comandata sempre da Froome.
Classifica generale dopo l'undicesima tappa.
1. Froome
2. Valverde a 3'25"
3. Mollema a a 3'37"
4. Contador a 3'54"
5. Kreuziger a 3'57"
6. Ten Dam a 4'10"
7. Kwiatkwoski a 4'44"

martedì 14 maggio 2013

Giro d'Italia 2013: undicesima tappa, Tarvisio - Vajont. Ancora alta montagna, favorito Rigoberto Uran

Il Giro d'Italia 2013 è ormai entrato nel vivo. Domani, 15 maggio, si correrà l'undicesima tappa, da Tarvisio al Vajont. Nibali è saldamente al comando della classifica generale. Incalzato da Cadel Evans, che lo segue a 41". Sovvertiti i pronostici della vigilia, si allunga sulla maglia rosa l'ombra di un corridore del team Sky che non è Wiggins, ma, il colombiano Rigoberto Uran, chiamato a ripetere l'impresa odierna. Mi pare che in salita uno scalatore puro come lui possa costituire una seria insidia per Nibali. Stiamo a vedere. Rigoberto Uran, vale la pena di ricordarlo, è già arrivato settimo al Giro d'Italia 2012, sicché non può considerarsi una sorpresa.

mercoledì 16 maggio 2012

Giro d'Italia 2012: a Montecatini Terme vince Ferrari, soltanto quarto Cavendish

Undicesima tappa del Giro d'Italia 2012, da Assisi a Montecatini Terme. Sulla carta, l'arrivo dovrebbe premiare un velocista. Ma, la fatica degli ultimi giorni di corsa potrebbe restare nelle gambe di molti sprinter. Forse, dello stesso Cavendish. Anche perché tra 14 ed 11 km dal traguardo, ci sarà salita impegnativa, che potrebbe incoraggiare il tentativo di fuga di qualche fondista di spessore: quella in corso è, infatti, la tappa più lunga di questo Giro. Peccato che Pozzato si sia ritirato, avrebbe avuto delle possibilità di successo. Si arriva in volata, alla fine, con tanto di caduta, che pare una costante nel Giro 2012. Vince a sorpresa Ferrari. Ancora più sorprendente il quarto posto di Cavendish, evidentemente provato dalle fatiche odierne e degli ultimi giorni. Manco a dirlo, Joaquim Rodriguez conserva la maglia rosa. Domani, torna la salita in una tappa di media difficoltà, che si presta ad attacchi da lontano. Da Seravezza si arriverà a Sestri Levante.