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Visualizzazione post con etichetta serie A 2019/20. Mostra tutti i post
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venerdì 3 luglio 2020

Serie A: il punto e la classifica dopo la 29^ giornata. L'Atalanta non corre di più, ma meglio degli altri

Vincono le prime quattro della classifica. La Juve, che comincia a ricevere apprezzabili vantaggi dalla lunghezza della rosa, con partite ogni tre giorni, ha comunque bisogno di tre prodezze per battere il Genoa. La Lazio ha ragione di un Torino sempre più traballante, ma che finirà comunque per salvarsi. L'Inter travolge il Brescia, non una grande impresa, e l'Atalanta doma il Napoli. 

Classifica dopo 29^ giornata

 Juve 72 Bologna 38
 Lazio  68 Sassuolo 37
 Inter  64 Torino 31
 Atalanta 60 Fiorentina  31
 Roma 48 Udinese 31
 Napoli  45 Sampdoria 29
 Milan 43 Genoa 26
 Verona 42 Lecce 25
 Cagliari 39 Spal 19
 Parma  39 Brescia 18


Tutti a dire: quanto corrono gli atalantini! Poi, a leggere le statistiche della Lega di Serie A, si scopre che i bergamaschi sono al nono posto per chilometri percorsi, mentre ai primi tre ci sono Inter, operaizzata da Conte, Juve e Verona. Devo dire che un paio di anni fa io stesso rimasi impressionato dalla corsa degli uomini di Gasperini in presa diretta. Osservando meglio, tuttavia, si nota come i giocatori dell'Atalanta non corrano più degli altri ma meglio. Anche perché accettano uno degli spauracchi del calcio contemporaneo: l'uno contro uno. Come accadeva una volta. C'è, inoltre, sincronia nei movimenti di squadra in fase offensiva, gli inserimenti senza palla sono premiati da passaggi precisi e immediati e nessuno è costretto a correre a vuoto. Poi, di solito, l'Atalanta cresce o sembra crescere alla distanza, perché parte più piano. Sicché, calando gli altri nella ripresa, il divario di rendimento appare più marcato. Si tratta, mi sembra un fatto ormai accertato, di una precisa strategia. Poi, c'è anche il talento. L'intelligenza calcistica e la qualità tecnica del Papu Gomez, per esempio, ha pochi riscontri nel nostro campionato. 


Crisi nera per la Roma, sconfitta ieri in casa dall'Udinese. Il Milan pareggia allo scadere contro la Spal, nonostante abbia giocato metà partita con un uomo in più. Il Verona parte il Parma in rimonta e si conferma la miglior sorpresa della stagione. Pareggio di mezza classifica tra il Bologna di Mihajlovic ed il Cagliari di Zenga.

venerdì 26 giugno 2020

Serie A 2019/20. Il punto e la classifica dopo la 27^ giornata

Prove tecniche di fuga per la Juve meno convincente degli ultimi nove anni nella serie A 2019/20. La squadra di Sarri ha nove punti meno di quella di Allegri alla 27^ giornata del passato campionato. Un rallentamento c'è stato ed è innegabile. Ciò nonostante, la Juve, molto aiutata dalla buona sorte, per dirla così, contro il Bologna, ha allungato su Lazio e Inter. I biancocelesti sono stati rimontati e battuti dall'Atalanta: la squadra di Inzaghi, come scritto più volte, ha una rosa corta e non è preparata a giocare ogni tre giorni. Era uscita dall'Europa League per evitarlo. Il Covid ha mutato le carte in tavola. 

L'Inter ha pareggiato goffamente contro il Sassuolo in una ballata di errori di tecnico e giocatori. Ha vinto la Roma contro la Samp, con doppietta del redivivo Dzeko, e il Napoli, fuori casa, contro il Verona, che resta la rivelazione della stagione. Gattuso fa il suo gioco, che concede poco allo spettacolo, ma reca copiosi frutti. La butto lì: con l'ausilio, certo indispensabile, della fortuna, il Napoli in Champions potrebbe ripetere l'exploit del Chelsea di Di Matteo.

Primo successo per Zenga sulla panchina del Cagliari: battuta la Spal. Vittorie anche per Torino e Milan.


Classifica 27^ giornata
 Juve 66 Bologna 34
 Lazio  62 Sassuolo 33 
 Inter  58 Torino 31
 Atalanta 54  Fiorentina  31
 Roma 48 Udinese 28
 Napoli  42 Sampdoria 26
 Milan 39 Genoa 25
 Parma  39 Lecce 25
 Verona 38 Spal 18
 Cagliari  35 Brescia 17


lunedì 22 giugno 2020

Classifica Serie A dopo 26^ giornata

Classifica della Serie A dopo la 26^ giornata. Con i recuperi di ieri sera, vinti da Atalanta e Inter, si riparte oggi per le ultime dodici giornate. Da qui.

 Juve 63 Cagliari 32
 Lazio  62 Sassuolo 32 
 Inter  57 Fiorentina 30
 Atalanta 51  Udinese  28
 Roma 45 Torino 28
 Napoli  39 Sampdoria 26
 Verona 38 Genoa 25
 Parma  36 Lecce 25
 Milan 36 Spal 18
 Bologna  34  Brescia 16

giovedì 28 maggio 2020

La Serie A riparte il 20 giugno. Il 13 e il 14 semifinali di Coppa Italia

Audioconferenza, perché la dignità d'italiano e dell'italiano m'impedisce di scrivere conference call,  tra Spadafora, F.I.G.C., Lega, calciatori, arbitri: la serie A ripartirà il 20 giugno 2020. Prima, il 13 e il 14, previste le semifinali di ritorno della Coppa Italia, con finale il 17 giugno.

martedì 26 maggio 2020

Play-off per la serie A? Idea sbagliata

I Play-off sono un'americanata. Mi hanno sempre convinto pochissimo. Anche nella pallacanestro. Figuriamoci nel calcio. La serie A 2019/20, l'ho già scritto molte volte, o non riprende oppure è giusto, opportuno e ragionevole che riparta da dove s'era interrotta. Un campionato premia, da sempre, la costanza di rendimento. I play-off sono condizionati da molto altro. Dalla forma delle squadre in quel mese in cui si giochino, dagli accoppiamenti delle squadre. Certo, anche dalla capacità, che non tutti possiedono, di giocare molto bene nelle occasioni solenni. Ed allora chiarisco: è certo che nei Play-off emergano i giocatori migliori. Per contro, non è detto che prevalga la squadra migliore. Ma, lo scudetto va assegnato alla squadra migliore.

lunedì 27 aprile 2020

Lotito vorrebbe una partita secca Juve-Lazio

Insomma, una finale, una partita secca tra Juve e Lazio. Questo vorrebbe Lotito per decidere e assegnare lo scudetto 2019/20, nel mezzo del transito dalla Fase 1 alla Fase 2 dell'era pandemica che stiamo vivendo, con il timore, fondato, di vedere la Fase 2 bis, la Fase 2 ter...la Fase 2 terdecies! Senza girarci troppo intorno, quella di Lotito mi pare una proposta irricevibile. O si completa il calendario del campionato e si giocano tutte, ma tutte, le partite restanti. Oppure lo scudetto non si assegna. Norme e logica non permettono altre soluzioni. Lotito ha anche fatto riferimento al vantaggio di Juve e Lazio su Inter e Atalanta, dimenticando che Inter e Atalanta hanno persino giocato una partita in meno! Insomma, probabilmente il campo emetterebbe comunque questo verdetto: scudetto alla Juve o alla Lazio. E va bene. Ma,  ciò dovrà e potrà avvenire solo giocando tutte le partite previste. Senza scorciatoie.

lunedì 2 marzo 2020

Il destino della serie A

Confusione su confusione, in attesa dell'assemblea della Lega di Serie A, programmata mercoledì a Roma. Un mucchio di partite saltate, senza criterio e senza logica. Forse, sarebbe stato ragionevole sospendere il campionato. Oppure far giocare tutte le partite, alcune delle quali a porte chiuse. Alla fine, le parole più ragionevoli sono arrivate, non per caso, da Gattuso. Rinviare qualche partita, un poco a caso, equivale a falsare la competizione. Che io sia interista è noto, ammetto che potrebbe influenzare e probabilmente influenza il mio giudizio, ma l'Inter è stata danneggiata dalle decisioni prese, soprattutto dall'ineffabile rinvio di Juve-Inter. Ora, stanno cercando di rimediare. Ma, non sono certo, attesi il diffuso dilettantismo e la palpabile assenza di buon senso, che ci riusciranno.

lunedì 17 febbraio 2020

Serie A 2019/20: il punto dopo la 24^ giornata. La Lazio scavalca l'Inter

Conte fallisce l'ennesima partita di cartello della stagione. E non ne sono sorpreso. La Lazio scavalca l'Inter, all'inseguimento della Juve, che batte un Brescia quanto mai rimaneggiato: perché non ha giocato Tonali? Vittoria più sofferta di quel che si creda, il Brescia, sebbene in attacco Balotelli abbia a stento recitato da comparsa, ha avuto le sue occasioni per pareggiare prima del raddoppio di Cuadrado, pur giocando in dieci per un'ora. La corsa per lo scudetto resta a tre, ma l'Inter ha compiuto un passo falso, il pareggio almeno era alla portata, che potrà costare caro. Il Napoli torna alla vittoria con un gol di Mertens. Continua la crisi della Roma, sconfitta in rimonta dall'Atalanta. Parma corsaro, con Gervinho, contro il Sassuolo. La Fiorentina dilaga sul campo della Sampdoria. Questa sera, Milan-Torino.

lunedì 10 febbraio 2020

Serie A 2019/20: il punto dopo la 23^ giornata. Corsa a 3 in testa

La grande rimonta dei nerazzurri contro il Milan, dopo un primo tempo giocato malissimo, riporta l'Inter, anche fortunata, di Conte in testa alla classifica. Con gli stessi punti della Juve, sconfitta a Verona, e della Lazio, vittoriosa, tra le proteste dei padroni di casa, a Parma. La Juve è in crisi di gioco. Non ha più la sicurezza dei tempi di Allegri, non ha ancora il gioco promesso da Sarri. Questione di interpreti, modesti a centrocampo, di usura, dopo anni di successi, non tutti meritati, ma anche di mentalità. Quella di Sarri non è adatta alla storia della Juve. C'è stata una forzatura nella sua scelta e queste sono le conseguenze. Domenica, l'Inter andrà in casa della Lazio: la partita ci dirà moltissimo. Brutta sconfitta della Roma contro il Bologna: Under vale meno della metà di Zaniolo, Veretout e Cristante faticano in un centrocampo a due, i terzini giallorossi sono troppo alti. Manca equilibrio. Battuta d'arresto per il Napoli di Gattuso, superato in casa 3-2 dal Lecce, che peraltro gioca con molta personalità. Quella di cui è ricco Mancosu, uno che ha fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili, prima di iniziare un lungo pellegrinaggio tra serie C e serie B: ha più di 30 anni ma è giocatore vero. Atalanta corsara sul campo della Fiorentina, Sampdoria altrettanto sul campo di un Torino, che Longo non è riuscito a rianimare.

lunedì 3 febbraio 2020

Serie A 2019/20: il punto dopo la 22^ giornata

Corsa a tre davanti. La Juve batte la Fiorentina, con due rigori, il secondo dei quali è, eufemisticamente, generoso. Ma, la squadra di Sarri ha un centrocampo modesto e compassato. Senza i gol a ripetizione di Cristiano Ronaldo, avrebbe molti punti in meno. La Lazio travolge la Spal. Immobile è in stato di grazia. Recuperata la partita con il Verona, i biancocelesti potrebbero scavalcare al secondo posto l'Inter, che ha avuto ragione dell'Udinese dopo un'ora di stenti. Brutta sconfitta della Roma sul campo del Sassuolo. Fa anche peggio il Toro, travolto 4-0 dal Lecce! Pareggia il Milan, nel quale ha debuttato, Daniel Maldini, figlio di Paolo e nipote di Cesare. 
*Aggiornamento del 06 febbraio 2020:
Finisce 0-0 tra la Lazio e il Verona. Dopo 22 giornate, Juve prima, con tre punti sull'Inter e quattro sulla Lazio.

lunedì 20 gennaio 2020

Serie A 2019/20: il punto dopo la 20^ giornata. Crisi del Napoli

Cristiano Ronaldo tiene in alto la Juve: fa comodo schierare il miglior goleador degli ultimi 40 anni. Anche perché il decantato gioco di Sarri si vede poco o niente e il Parma impegna non poco i bianconeri. Che, tuttavia, allungano in cima alla classifica, approfittando dell'ennesima rimonta subita dall'Inter di Conte: 1-1 a Lecce. Per i nerazzurri si tratta del quarto pareggio in sei partite. Non un caso, insomma. Conte è troppo devoto ai suoi dogmi: difesa a tre, anche contro mezzo attaccante, pressing sempre alto, anche se i propri giocatori sono stanchi. E lettura non acutissima della partita in corso. Eriksen servirebbe tantissimo. Vince il Milan sull'Udinese grazie alla doppietta di Rebic, mentre affonda il Napoli di Gattuso, sconfitto in casa dalla Fiorentina. Ho sempre pensato che Gattuso non avrebbe risollevato i partenopei. E sta andando proprio così. Vince la Roma, in casa del Genoa e stravince la Lazio contro la Sampdoria: undicesimo successo consecutivo dei biancocelesti e gol n. 23 per il capocannoniere Immobile, autore di una tripletta. La Lazio ha una partita da recuperare. La settimana prossima, derby capitolino.

martedì 7 gennaio 2020

Serie A 2019/20: il punto dopo la 18^ giornata. Si segna come nei primi anni '50

L'Inter espugna il San Paolo dopo più di 22 anni, giocava ancora Bergomi e giocava il primo Ronaldo, nell'Inter corsara di Simoni. Il che basta a segnalare l'importanza del successo che i nerazzurri hanno colto ieri sul campo del Napoli. Ha vinto anche la Juve, contro il Cagliari, con tripletta di Cristiano Ronaldo, che, quando entra in area, è ancora il più efficace attaccante in circolazione. Tiene il passo la Lazio del capocannoniere Immobile, 19 gol, dopo il successo nel recupero sul Brescia di Balotelli. Sarà lotta a tre per il titolo. Perde invece la Roma, sorpresa in casa dalla doppietta di Belotti. Successo esterno del Verona sulla Spal. Il Milan non va oltre il pareggio contro la Samp: l'ingresso di Ibrahimovic non cambia la partita e mi domando perché mai Pioli, allenatore non particolarmente brillante, abbia allenato tante grandi squadre. I gol di giornata sono del Papu Gomez, nel rotondo 5-0 dell'Atalanta contro il Parma, e di Benassi, nel pareggio della Fiorentina a Bologna.
Ultima notazione: la qualità media dei difensori del campionato è bassa. Stesso discorso, ampliando il campo d'indagine, per la qualità media della fase difensiva. Il calcio italiano ha subito un mutamento profondo. Si segna di più e con più facilità. Per carità, niente di inedito. Accadeva anche nei primissimi anni '50. Poi, non era più successo. Fino a qualche stagione fa. Quest'anno, è ragionevole prevedere, almeno quattro o cinque attaccanti chiuderanno a più di 20 gol. Nel 1950 furono addirittura nove, nel 1951 sei, nel 1952 cinque. Ecco, siamo nei paraggi del 1952.

lunedì 23 dicembre 2019

Serie A 2019/20: il punto dopo la 17^ giornata

Sta mostrando fragilità difensive, di fase difensiva, la Juve. Non da poco. Contro la Samp subisce un gol imbarazzante, salvo poi riacciuffare il risultato, pieno alla fine, con Dybala e Cristiano Ronaldo: che vola a segnare un magnifico gol di testa. Anni fa proposi una classifica dei migliori colpitori di testa della storia, situando Cr7 al quarto posto assoluto. Penso che abbia guadagnato, nella mia personale classifica, almeno una o due posizioni: 128 gol di testa, in carriera, sono un'enormità. Detto questo, vince bene l'Inter contro un Genoa troppo ingenuo. Il Milan è travolto, 5-0!, dall'Atalanta. Mentre la Roma passeggia sul campo della Fiorentina, provocando il, tardivo, esonero di Montella e aumentando i rimpianti dell'Inter per il pareggio subito in extremis contro i viola. La Spal batte il Torino meno criticato della storia, perché molta stampa non vuol dispiacere all'editore Cairo. Bello il gol ferrarese di Petagna, che considero sottovalutato. Forte e completo. Il Napoli coglie una vittoria preziosa sul campo del Sassuolo. La Lazio, che ha vinto la Supercoppa italiana contro la Juve, dovrà recuperare la partita con il Verona. Pausa. Si riprenderà dopo Natale e Capodanno.

martedì 17 dicembre 2019

Serie A 2019/20: il punto dopo la 16^ giornata

Frena l'Inter, raggiunta nel recupero a Firenze, vince la Juve, come sempre, contro l'Udinese. La Lazio espugna il campo del Cagliari dopo essere stata a lungo sotto per il gol di Simeone: i biancocelesti, peraltro fuori dalle Coppe, rinforzano la propria candidatura al titolo. Non hanno molte alternative ai titolari, ma gli 11 sono forti sul serio. Vittoria anche per la Roma, che mantiene il quarto posto. Da quando è tornato Corini, il Brescia si è ritrovato: successo casalingo sul Lecce. Continua la crisi del Napoli, sconfitto in casa dal Parma: la sostituzione di Ancelotti con Gattuso non ha dato, per ora, i frutti sperati da De Laurentiis.

lunedì 9 dicembre 2019

Serie A 2019/20: il punto dopo la 15^ giornata. Juve sconfitta dalla Lazio. Che gran giocatore è Luis Alberto!

Arriva sul campo della Lazio la prima sconfitta della Juve di Sarri. Sconfitta molte altre volte, in questa serie A, evitata con fortuna, nei minuti finali. Per di più, la Lazio, che s'inserisce nella lotta per il titolo, è in salute e ha grandi giocatori: su tutti, Luis Alberto, dalla limpida visione di gioco, cui unisce una tecnica sopraffina: lo spagnolo, stranamente poco considerato dalla nazionale di casa sua, alterna una conduzione rapida e lineare a uno o due tocchi a giocate molto ardite e, soprattutto, sempre funzionali alle caratteristiche dei compagni. L'Inter, fermata sul pareggio dalla Roma al Meazza, allunga di un punto in testa alla classifica. Continua la crisi del Napoli, che strappa un solo punto a Udine, nonostante la clausura del ritiro. Pareggia il Cagliari contro il Sassuolo. Il Milan batte il Bologna in trasferta e rifiata. Successo esterno anche per il Brescia, di nuovo affidato a Corini dopo la disastrosa conduzione di Grosso, sul campo della Spal: segna Balotelli. Un gol facile ma decisivo. Il Torino supera 2-1 la Fiorentina. La panchina di Montella traballa. Da quando è tornato a Firenze, ha raccolto davvero pochissimo.

lunedì 2 dicembre 2019

Serie A 2019/20: il punto dopo la 14^ giornata. Inter capolista

Sorpasso dell'Inter sulla Juve, in cima alla classifica. I bianconeri vengono fermati in casa dal Sassuolo, complice anche una papera di Buffon. Perché Sarri lo fa ancora giocare? Cristiano Ronaldo fatica, al netto del rigore segnato. Zidane, con lui goleador, vinse tre Champions, lasciandolo riposare in molte partite di campionato. Ad una certa età, il problema di un atleta è il recupero. I tempi si allungano. E Cristiano Ronaldo va per i 35 anni. L'Inter di Conte, si diceva, ora tira il gruppo, dopo una sofferta ma meritata vittoria contro la Spal: squadra compatta, ottima intesa tra Lukaku e Lautaro. Continua a non convincermi Skriniar a sinistra. Meglio a destra, in una linea con De Vrij e Bastoni. Vincono Lazio - ma quanto è forte Luis Alberto?-, che potrebbe anche inserirsi nella lotta per il titolo, e Roma. Affonda in casa il Napoli, superato dal Bologna. La sensazione è che la squadra non segua più Ancelotti. Trema la panchina di Montella a Firenze, dopo la sconfitta interna della Fiorentina contro il Lecce.

lunedì 25 novembre 2019

Serie A 2019/20: il punto dopo la 13^ giornata. Continua il testa a testa tra Juve e Inter

A Bergamo, la Juve di Sarri soffre come le succede dall'inizio della stagione, ma vince, grazie a Higuain, il migliore, e Dybala, oltre al concorso di un errore arbitrale e di una certa ingenuità della difesa atalantina. L'Inter, che tiene il passo e  resta a -1 dalla vetta della classifica, ha facilmente ragione del Torino, su di un campo ai limiti della praticabilità. Quinto successo consecutivo della Lazio del capocannoniere Immobile: 15 reti! Vince anche la Roma, la cui qualità offensiva è di primissimo ordine. Pareggiano Milan e Napoli, intrappolate dentro una crisi tecnica dagli esiti incerti. Comincia a funzionare la cura Ranieri per la Samp, che vince contro l'Udinese.

lunedì 11 novembre 2019

Serie A 2019/20: il punto dopo la 12^ giornata


  • Serie A 2019/20, 12^ giornata.
  • Vince la Juve contro un Milan volenteroso ma scolastico. I rossoneri hanno buoni palleggiatori, da Bennacer a Chalanoglu a Bonaventura, ma manca il Piatek dello scorso anno. Troppi tiri dalla distanza, tiri da 0-0, non bastano ad annettersi una partita, che decide una prodezza di Dybala, subentrato allo scontento Cristiano Ronaldo
  • L'Inter segue la Juve ad un punto, grazie al successo contro il Verona firmato da Barella.
  • Pareggiano Napoli, in piena crisi tecnica ed ambientale, e Atalanta, fermata dalla Samp del pragmatico Ranieri.
  • Crolla la Roma a Parma, mentre la Lazio batte il Lecce, con Immobile che sale a 14 gol in classifica marcatori.
  • Si rianima il Toro contro il Brescia: doppietta di Belotti su rigore nel rotondo 4-0 finale per i granata.
  • Un grande Cagliari, ispirato da un Nainggolan in stato di grazia, travolge la Fiorentina e si issa al terzo posto della classifica. Mi aveva impressionato già alla seconda giornata, il Cagliari, quando aveva perduto di misura contro l'Inter.

martedì 5 novembre 2019

Serie A 2019/20: il punto dopo l'11^ giornata


  • Undicesima giornata della serie A 2019/20.
  • Continua il testa a testa tra Juve e Inter. I bianconeri, che continuano a giocare piuttosto male, vincono il derby della Mole con gol di De Ligt, l'Inter rimonta il Bologna con doppietta di Lukaku.
  • Prezioso successo della Roma sul Napoli meno competitivo, almeno in campionato, degli ultimi anni. Sugli scudi Zaniolo, autore di un gol splendido, un prodigio di coordinazione, tutto di caviglia, somigliante, mutatis mutandis, a certi passanti tutti di polso di Roger Federer.
  • La Lazio vince in casa del Milan, guidata dal capocannoniere Immobile e ispirata dal miglior rifinitore della serie A, Luis Alberto.
  • Importante il successo esterno della Sampdoria, gol di Caprari, sul campo della Spal.
  • Ancora più importante quello del Cagliari, ora quinto in classifica, sul campo dell'Atalanta: i sardi hanno un centrocampo di grande qualità.
  • Il derby del Lago di Garda va al Verona, che batte il Brescia. Inutile, sebbene molto bello, il gol di Balotelli.

sabato 2 novembre 2019

Bologna-Inter: 1-2. Soriano, Lukaku (2)

Parte bene il Bologna. Nell'Inter, Brozovic fatica a illuminare il gioco. I nerazzurri hanno comunque due occasioni da rete con Lautaro Martinez e Lukaku. Si va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa, squadre bloccate. Fino al gol rossoblu di Soriano, aiutato dal solito tuffo goffo di Handanovic. L'Inter pareggia e vince con due gol di Lukaku, il secondo su rigore per fallo, peraltro evitabile, su un caparbio Lautaro. Buona prova di Lazaro a destra. Per l'Inter, sono tre punti molto importanti.  Anche perché il Bologna è squadra solida.