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martedì 26 aprile 2022

Manchester City - Real Madrid 4-3. Benzema!

Prima semifinale d'andata della Champions League 21/22: il Real Madrid di Ancelotti rende visita al Manchester City di Guardiola. Sfida che si annuncia brillante e che resta aperta a ogni pronostico. Ma, se dovessi scommettere due lire, al netto di come andrà stasera, penso che il turno lo passerà il Real. Vediamo. 

La cronaca. 

Subito in vantaggio il City con De Bruyne che raccoglie di testa un cross delizioso di Marhez. Approfittando di un pasticcio di Alaba, raddoppia Gabriel Jesus. La partita pare segnata. E la qualificazione anche. Ma al 33' accorcia Benzema per il Real: 13 gol in Champions come Lewandowski. Nella ripresa, allunga il City con Foden, ma dopo due minuti i madrileni replicano con Vinicius. Al 74', Bernardo Silva trova il 4-2. Benzema, cucchiaio su rigore, fissa il punteggio sul 4-3: 14 gol in questa Champions, scavalcato Lewandowski. La qualificazione si deciderà al ritorno al Bernabeu. Vedo sempre il Real favorito.

martedì 1 marzo 2022

Milan-Inter 0-0. Debutta Gosens

Derby d'andata delle semifinali di Coppa Italia. Partita i cui esiti finiranno per riverberarsi sul resto della stagione. L'Inter, dopo la beffarda sconfitta patita in campionato, è andata in crisi. Oggi vorrebbe rilanciarsi. Dovrebbe rilanciarsi. Deve rilanciarsi. Non si tratta soltanto d'ipotecare l'accesso alla finale o di conquistare un derby, ma d'imprimere la svolta decisiva ad una stagione dagli esiti ancora imprevedibili.

La cronaca. 

Inter in affanno come nelle ultime uscite. Brozovic, marcato a uomo da Krunic, perde brutti palloni. Che Handanovic si ostina ad affidargli. Barella cammina e Leao lo sorprende spesso, mettendo in ambasce anche Skriniar. L'Inter migliora leggermente nel finale del primo tempo. Intervallo. Leao tira subito. Intervento goffo di Handanovic, ma gli va bene. Entrano Vidal e Sanchez per Barella, irriconoscibile, e Lautaro. A dieci minuti dal termine, entra, dopo una lunga assenza, anche Correa per Dzeko. Poi Darmian per Dumfries e il debuttante Gosens per Perisic. Finisce 0-0. Brutta partita, raccontata malissimo in televisione. 

mercoledì 6 maggio 2015

Ancelotti sbaglia formazione: Juve avanti 2-1

Sergio Ramos interno di centrocampo, ruolo per il quale non ha piedi né tempi di gioco, è un grosso errore. E non è l'unico di Ancelotti, che schiera Bale fuori forma, da centravanti, sebbene il gallese ami partire da lontano per liberare la sua progressione. Per tacere della difesa troppo alta, nella quale Tevez, vero fuoriclasse, affonda a meraviglia. La Juve vince 2-1 e si avvicina alla finale. Ancelotti dovrà cambiare registro per il ritorno.

mercoledì 23 gennaio 2013

Roma - Inter 2-1: Florenzi, Destro e Palacio

Semifinale di andata della Coppa Italia 2012/13, stadio Olimpico. Finisce 2-1 per la Roma, all'esito di una partita brillante nel primo tempo ed orribile nella ripresa, quando la stanchezza, per gli impegni ravvicinati delle due squadre negli ultimi otto giorni, ha provocato una serie imbarazzante di errori, anche negli appoggi e nei passaggi laterali. Superba prova di Mattia Destro, autore di uno splendido gol di testa in anticipo su Ranocchia, dopo la rete iniziale, sempre di testa, dell'onnipresente Florenzi. La Roma, nella prima mezz'ora, avrebbe potuto prendere il largo, se non fosse mancata, con Totti e Lamela, la dovuta precisione sotto porta. L'Inter ha giocato di rimessa lanciando di continuo il generoso Palacio, che ha finalmente accorciato le distanze su punizione lenta di Cambiasso, per la distrazione dilettantesca dei centrali giallorossi. Del secondo tempo, che è stato poca cosa, s'è detto. Diversi gli ammoniti, che, diffidati, salteranno la gara di ritorno. Peggiore in campo, Saverio Zanetti. 

mercoledì 18 aprile 2012

Chelsea - Barca 1-0: segna Drogba. Blaugrana sotto tono

Semifinali d'andata di Champions, Londra. Il Chelsea supera il Barca per 1-0. Barcellona sotto tono. Non arrivo a dire declinante, sebbene un'impressione di discesa ci sia già dai quarti di finale contro il Milan. Il Chelsea, guidato da un grande Drogba e messo bene in campo da Di Matteo chiude tutti gli spazi, si difende con ordine e, tutto sommato, tiene il controllo della gara. I blaugrana sono macchinosi, giocano in orizzontale. Ed alla fine annoiano, dopo avere sciupato più di qualche occasione con Sanchez. La qualificazione, sia chiaro, si deciderà al ritorno al Camp Nou. Ma, le possibilità del Chelsea, dopo stasera, sono assai più consistenti.