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venerdì 12 settembre 2014

Vuelta a Espana 2014: Pozzato batte un colpo, terzo dietro Hansen e Degenkolb. Pozzato è pronto per i mondiali di Ponferrada

Diciannovesima tappa della Vuelta a Espana 2014, tensione nel gruppo in vista della decisiva tappa di montagna in programma domani. A quattro km dal traguardo s'invola l'australiano Adam Hansen che vince. Dietro arriva un gruppo assottigliato regolato dal solito Degenkolb, quattro vittorie di tappa in questa Vuelta, davanti, pensate un poco, al redivivo Filippo Pozzato, che mostra una condizione finalmente brillante. Cassani avrà preso nota. Pozzato è pronto per i mondiali di Ponferrada. Perché, da quando è cambiato il calendario, la Vuelta è il miglior allenamento per il mondiale, e Pozzato sta arrivando in fondo. Perché il percorso di Ponferrada mi pare disegnato apposto per lui. Perché è l'ultima occasione per Pozzato, che l'ha capito.

giovedì 11 settembre 2014

Doppietta di Aru alla Vuelta 2014: lo scalatore sardo batte Froome sul Monte Castrove. Contador resta in maglia rossa

Doppietta per Aru alla Vuelta a Espana 2014. Per lo scalatore sardo, trionfo sul britannico Froome, apparso in grande spolvero, al traguardo del Monte Castrove. Salita più impervia di quanto lasci immaginare la classificazione di seconda categoria. Poco attardati Valverde e Contador, che resta in maglia rossa e largamente favorito per il successo finale. Aru, dopo il sorprendente terzo posto al Giro d'Italia, si sta brillantemente confermando ai vertici del ciclismo in questa Vuelta, che, tolto Nibali, vanta la partecipazione di tutti i migliori specialisti delle corse a tappe. Per il fondo, ma, soprattutto, per lo scatto Aru mi ricorda Delgado. Stiamo a vedere.

martedì 9 settembre 2014

Solo Contador può perdere la Vuelta 2014

Con ogni probabilità, domenica, saranno tre i successi finali alla Vuelta per Alberto Contador. Su tre partecipazioni alla corsa a tappe di casa. In salita, si è dimostrato il più forte, come del resto, Tony Martin a parte, ha primeggiato a cronometro. Sabato, nell'ultima tappa di montagna, Froome e lo stesso Valverde proveranno ad attaccarlo, ma, insomma, con il vantaggio che ha, il più è davvero fatto. Né potrà cambiare granché la suggestiva cronometro finale di domenica. appena 9 km a Santiago de Compostela. 

martedì 2 settembre 2014

Vuelta a Espana 2014: Contador in maglia rossa dopo la cronometro di Borja

Nairo Quintana cade per una frenata fuori tempo e perde quattro minuti nella cronometro che arriva a Borja, decima tappa della Vuelta a Espana 2014. Il successo parziale va, secondo pronostico, al tedesco Tony Martin, mentre la maglia rossa finisce sulle spalle di Alberto Contador, già vincitore alla Vuelta nel 2008 e nel 2012. Valverde lo segue a 28". Poco oltre il minuto, il ritardo di Rigoberto Uran e di Anacona, che confermano il felice momento del ciclismo colombiano. Quinto è Froome, per adesso lontano parente del marziano che dominò il Tour de France edizione 2013. Due italiani tra i primi dieci della classifica generale, Aru, ottavo, e Caruso, decimo. Per il resto, siamo sempre in attesa di un acuto da parte di Pozzato, che cerca una maglia azzurra ai prossimi mondiali.

martedì 26 agosto 2014

Il declino di Filippo Pozzato

Nessuna vittoria ed un mare di rimpianti nel 2014 per Filippo Pozzato, uno che ad inizio carriera pareva destinato a successi straordinari e che invece è rimasto un grande incompiuto. A quasi 33 anni, Pozzato è stato, per sua stessa ammissione, vicinissimo a smettere con le corse, all'esito di un declino che dura ormai da parecchie stagioni, a dispetto dei sussulti di classe e di orgoglio del 2013. Eppure di talento ne ha Pozzato e vanta una vittoria alla Milano - Sanremo, una vittoria alla Tirreno - Adriatico, una vittoria alla classica di Amburgo, due acuti di tappa al Tour, uno al Giro, diverse classiche del calendario italiano, tra le quali il Trofeo Laigueglia, conquistato tre volte, un campionato italiano e podi al Fiandre come alla Roubaix. Eppure poco, troppo poco rispetto ai mezzi posseduti ed alle aspettative suscitate. Ora, sta correndo la Vuelta, nella speranza di strappare a Cassani una convocazione per i prossimi mondiali. Stiamo a vedere.