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sabato 12 ottobre 2019

Giro di Lombardia 2019: vince Mollema

Giro di Lombardia 2019
Ultima classica monumento della stagione 2019. Vince con un grande assolo l'olandese Mollema. Roglic, favorito alla vigilia, chiude solo settimo. Sul podio Valverde e Bernal, sorpresi come gli altri favoriti dall'attacco di Mollema. Forte il rimpianto per Valverde al cui incredibile palmares continua a mancare il  Lombardia.

martedì 8 ottobre 2019

Giro di Lombardia 2019: favoriti. Forfait di Alaphilippe

Sabato 12 ottobre si correrà il Giro di Lombardia 2019. La classica delle foglie morte, che un tempo chiudeva la stagione ciclistica internazionale. Da un paio di decenni non è più così. Ad ogni modo, è l'ultima classica monumento dell'anno. Mancherà al via il vincitore della passata edizione, Thibaut Pinot, che ha chiuso in anticipo dopo l'infortunio al Tour de France. Per il resto, partecipanti di primissimo ordine, da Gilbert a Valverde e Alaphilippe, delusi dal mondiale inglese, fino ai tre vincitori di Giro, Tour e Vuelta, Carapaz, Bernal e Roglic. Per l'Italia, Nibali, alla ricerca di un difficile tris. Ecco il borsino dei favoriti.
*Aggiornamento: aggiungo una stelletta a Roglic, che oggi ha conquistato anche la Tre Valli Varesine. Alaphilippe non ci sarà: stagione finita per lui.
*Aggiornamento  del 9 ottobre 2019: voglio dare una stelletta anche a Giovanni Visconti, che è in forma e ha spesso ben figurato al Lombardia.

  1. Gilbert ****
  2. Alaphilippe ***
  3. Roglic ***
  4. Valverde **
  5. Nibali **
  6. Bernal **
  7. Schachmann **
  8. Carapaz *
  9. Fuglsang *
  10. Visconti *
  11. Woods *
  12. Kwiatkowski *
  13. Formolo *

giovedì 19 settembre 2019

Visconti vince il Giro di Toscana 2019

Bella vittoria di Giovanni Visconti, ieri, al Giro di Toscana. Classica prestigiosa del calendario nazionale, che candida il corridore siciliano ad un posto da titolare nella nazionale di Cassani in vista dei prossimi mondiali nello Yorkshire. Il successo di Visconti è stato impreziosito dal secondo posto di Egan Bernal, vincitore dell'ultimo Tour de France.

martedì 18 settembre 2018

Mondiali di ciclismo di Innsbruck 2018: i convocati di Cassani

Percorso durissimo, quello dei mondiali di ciclismo di Innsbruck, in programma domenica 30 settembre 2018. Gli azzurri in gara saranno otto. Nessuno con autentiche ambizioni di vittoria. Perché le condizioni di Nibali, osservate alla Vuelta, lasciano pensare che il campione siciliano migliorerà ancora, ma, con ogni verosimiglianza, non fino a poter lottare per una medaglia. Aru è uscito parecchio ridimensionato da questa stagione. Moscon, dopo la squalifica, ha ripreso a correre bene, vincendo la Coppa Agostoni. E' un predestinato, ma si tratta di capire quanto fondo abbia nelle gambe ora, vista l'inattività forzata. Gli altri convocati sono modesti, tutto sommato, con l'eccezione di Giovanni Visconti, che spero Cassani voglia schierare titolare. L'Italia ciclistica avrebbe avuto molte più possibilità su un percorso per velocisti o finisseuer, con Viviani, Trentin, Nizzolo, Colbrelli, Ulissi. Tornando a Innsbruck, vedo Valverde e Alaphilippe favoriti rispetto a tutti gli altri. Peraltro, Spagna e Francia avranno due grandissime squadre. Soprattutto, la Francia.     
* Aggiornamento del 19 settembre 2018: Moscon batte Bardet in volata, di forza, resistendo al tentativo di rimonta del francese, al Giro della Toscana. Crescono le sue ambizioni in vista di Innsbruck.                         

sabato 30 giugno 2018

Elia Viviani campione italiano 2018, secondo Visconti, terzo Pozzovivo

Elia Viviani, dopo il poker al Giro d'Italia, conquista il campionato italiano di ciclismo 2018, battendo i compagni fuga Visconti, già tre volte campione nazionale, e Pozzovivo.

mercoledì 9 maggio 2018

Giro d'Italia 2018: a Santa Ninfa vince Enrico Battaglin, secondo Visconti

Quinta tappa del Giro d'Italia 2018, ancora in terra siciliana, da Agrigento a Santa Ninfa, in provincia di Trapani, 475 m sul livello del mare. Movimenta la corsa una fuga di quattro corridori, che scappano via dal principio. Quando mancano 22 km all'arrivo, Vendrame si avvantaggia sui tre compagni di fuga, mentre il plotone comincia ad aumentare l'andatura. Il gruppo torna compatto a pochi chilometri da Santa Ninfa. Perde contatto Miguel Angel Lopez. Pozzovivo resta allo scoperto a 1,8 km dalla vetta. I grandi si studiano. Scatta Ulissi in vista del triangolo rosso. Lo segue Pozzovivo. Vince Enrico Battaglin, alla terza affermazione in carriera sulle strade del Giro, secondo Giovanni Visconti. Domani, si sale sull'Etna. E si capirà, se non altro, chi, il Giro, non potrà vincerlo. Capitolo Froome: o è un grande attore o domani perderà almeno un minuto.

lunedì 7 maggio 2018

Giro d'Italia 2018: 4^ tappa Catania-Caltagirone. I favoriti

Domani, dopo il riposo odierno dedicato al trasferimento da Israele alla Sicilia, riprenderà il Giro d'Italia 2018. Con una tappa, la quarta, piuttosto impegnativa, per lunghezza, 198 km, caldo atteso sulle strade, percorso vallonato e finale con uno strappo di 1 km a pendenze superiori al 10%. Difficile che una fuga possa arrivare al traguardo. Difficile che i grandi del gruppo possano nascondersi. Il Thibaut Pinot, ammirato al Tour of the Alps, sarebbe il naturale favorito. Ma, anche Pozzovivo potrebbe dire la sua. Da non escludere, però, azioni da finisseur di corridori come Visconti.

lunedì 2 ottobre 2017

Giro di Lombardia 2017: i favoriti

Sabato 7 ottobre, Giro di Lombardia 2017, da Bergamo a Como, ultima classica monumento della stagione. Al via molti grandi corridori, da Nibali a Gilbert, vincitore di due edizioni della classica delle foglie morte, da Quintana ad Alaphilippe e Chaves, campione in carica, fino a Thibaut Pinot. Ecco il borsino dei favoriti.


  1. Nibali ****
  2. Alaphilippe ****
  3. Gilbert ***
  4. Daniel Martin ***
  5. Chaves ***
  6. Thibaut Pinot ***
  7. Kwiatkowski **
  8. Visconti**
  9. Rigoberto Uran **
  10. Ulissi **
  11. Quintana *
  12. Aru *

sabato 30 settembre 2017

Giro dell'Emilia 2017: trionfa Visconti

Successo splendido al Giro dell'Emilia 2017, per il siciliano Giovanni Visconti, già tre volte campione italiano ed autore di un grande assolo. Secondo il compagno di squadra Nibali. Terzo Rigoberto Uran, quarto Nicolas Roche, quinto Moscon.

giovedì 7 settembre 2017

Santo Toribio de Liébana: vince Armee. Nibali perde 20" da Froome e Contador

Vuelta a Espana 2017: a Santo Toribio de Liébana, il belga Armee, vince, dopo lunga fuga ed una ventina di compagni distanziati, tra i quali anche Alaphilippe,. Secondo Lutsenko e terzo Giovanni Visconti. Tregua a lungo tra i primi della classifica generale. Soltanto Aru guadagna qualcosa che gli permette di risalire dal nono all'ottavo posto. Poi, quando i fuggitivi sono già arrivati da un pezzo, il gruppo dei migliori comincia la salita finale. E scatta Froome. Ma, non fa il vuoto. E' la volta dell'indomabile Contador. Nibali stenta. Alla fine cede 20" a Contador e Froome, che rinsalda la maglia rossa, recuperando la metà di quanto perso ieri. Rimane splendida la Vuelta, con Froome, Nibali e Contador, che, assieme, hanno conquistato la bellezza di sedici grandi giri. Domenica, chiunque avrà vinto, saranno diciassette.

mercoledì 17 maggio 2017

A Bagno di Romagna vince Fraile

Tappa appenninica, l'undicesima del Giro d'Italia 2017, da Firenze a Bagno di Romagna. Vince una volata a ranghi ristretti lo spagnolo Omar Fraile, che precede Rui Costa, Pierre Rolland, Kangert e Giovanni Visconti. Invariata la classifica generale, guidata dalla maglia rosa Tom Dumoulin. 

sabato 13 maggio 2017

A Peschici vince Izagirre, secondo Visconti

A Peschici vince Gorka Izagirre, secondo Giovanni Visconti che avrebbe meritato maggior fortuna. Quintana e Nibali mandano in avanscoperta i loro luogotenenti. Ma, domani, sul Blockouse non potranno più nascondersi. Sfortunato Conti. Cade in salita nel corso dell'ultimo km. Bob Jungels conserva la maglia rosa. 

venerdì 20 maggio 2016

Nieve trionfa a Cividale del Friuli, Visconti secondo, Nibali terzo, Amador nuova maglia rosa

Vittoria del basco Nieve a Cividale del Friuli, arrivo della tredicesima tappa del Giro d'Italia 2016. Secondo un generoso Visconti, condizionato anche da una caduta per uno scontro fortuito con Cunego. Salite e discese tecniche senza che i grandi della corsa, tolti scatti dimostrativi, si facciano davvero la guerra.  Jungels si stacca dopo un timido allungo di Chaves sull'ultima salita. E cede la maglia rosa ad Amador. Che però si era staccato a propria volta, salvo recuperare con le sue doti di grande discesista. A questo punto, Amador in salita non va granché, si gioca a carte scoperte. O Nibali o Valverde. Il Giro d'Italia lo vincerà uno di loro. Più Valverde. Ma, spero di sbagliarmi.

venerdì 29 maggio 2015

A Cervinia trionfa Aru, che torna secondo in classifica, scavalcando Landa. Salda la maglia rosa di Contador

Giro d'Italia 2015, diciannovesima tappa, 234 km da Gravellona Toce a Cervinia e tre gran premi della montagna di prima categoria: non ci si può nascondere. Splendido assolo di Visconti, non nuovo a simili cavalcate, basti pensare alle due vittorie colte al Giro del 2013, quello vinto dal rivale e corregionale Nibali. Purtroppo, lungo l'ascesa finale, con pendenze non troppo impegnative, il gruppo maglia rosa accelera, mentre Visconti paga dazio alla stanchezza: viene ripreso quando mancano meno di 11 km al traguardo. Poi, è Hesjedal a rompere gli indugi, Contador, che gli deve gratitudine per l'aiuto ricevuto ieri, lascia fare. Contropiede di Aru, Contador rimane impassibile, decidendo di curare soltanto Landa. Aru, animato da una grande ansia di rivincita, riprende e stacca Hesjedal e vince con un'esultanza rabbiosa. Torna secondo in classifica generale, scavalcando il compagno di squadra Landa. Contador, califfo della corsa, resta saldamente in maglia rosa.

venerdì 26 settembre 2014

Mondiali di ciclismo 2014 a Ponferrada: i favoriti. Per l'Italia, Visconti

Che potrà mai fare uno scalatore puro come Aru ai mondiali di ciclismo che si svolgeranno domenica 28 settembre a Ponferrada? Sbagliate le convocazioni di Cassani, a cominciare dall'esclusione di Pozzato, il nostro miglior passista veloce, il solo con ambizioni serie di vittoria su un circuito che esalterà i fondisti capaci di emergere in volata. Lo stesso Nibali non mi pare destinato a combinare granché. La vittoria se la giocheranno Sagan, Degenkolb, Kristoff, Boonen, Cancellara. O, magari, l'eterno piazzato Valverde. Per l'Italia, il solo accreditato di qualche speranza è il tre volte campione italiano Visconti, che in uno sprint ristretto saprebbe farsi valere. Segue borsino dei favoriti.
  1. Sagan *****
  2. Degenkolb *****
  3. Kristoff ****
  4. Boonen ****
  5. Cancellara ****
  6. Gerrans ***
  7. Matthews ***
  8. Van Avermaet ***
  9. Valverde ***
  10. Visconti **

giovedì 18 settembre 2014

Cassani boccia Pozzato per i mondiali di Ponferrada: è un errore

Va bene, i piazzamenti, l'ho scritto, non sono paragonabili alle vittorie e Pozzato ha dissipato in carriera forse la metà del suo talento. Ma, resta un campione di caratura internazionale. Che avrebbe potuto emergere in un percorso disegnato per passisti veloci come lui. Invece no, niente mondiali per Pozzato. Cassani lo ha lasciato a casa subito dopo la Tre Valli Varesine. Ed è stato un errore grossolano. Mi auguro che la strada di Ponferrada mi smentisca, ma in questa nazionale, tolto Visconti, non c'è un corridore capace di arrivare tra i primi dieci ai prossimi mondiali di ciclismo. Nemmeno il grande Nibali, che ha altre caratteristiche.

mercoledì 23 luglio 2014

Nibali saldamente in maglia gialla: ancora derby di Francia tra Bardet, che attacca in discesa, e Thibaut Pinot. A Saint Lary Soulan vince Majka

Sole cocente sui Pirenei, diciassettesima tappa del Tour de France 2014 da Saint Guadens a Saint Lary Soulan. Nessuno in gruppo può insidiare il primato di Vincenzo Nibali, nemmeno in questa tappa brevissima, appena 125 km, zeppa di gran premi della montagna. Nell'ultima discesa, prima dell'erta finale, attacca Bardet, in crisi ieri, mentre il gruppo dei migliori è tirato dal suo antagonista per eccellenza, il connazionale Thiabaut Pinot, uno che scende lento ed intimorito quasi fosse Zulle. E' il derby che i francesi aspettavano da anni. In salita Bardet viene ripreso da Nibali e Thibaut Pinot. Ma, Bardet riparte, carattere indomito per questo giovanotto, e sorprendentemente è Valverde che cede e perde rapidamente terreno. Poi, è la volta del terzo francese di questo Tour, Peraud, che ha più di 30 anni ma ha corso molto nel cross, solo Nibali tiene la sua ruota. Davanti a tutti, però, c'è un altro siciliano, rivale storico di Nibali, tre volte campione italiano, si tratta di Giovanni Visconti, che procede appaiato a Majka. Poco prima dei 2 km al traguardo, Majka, però, stacca Visconti ed è un peccato. Dietro di loro, il quarto dei moschettieri francesi, Pierre Rolland. Valverde, più dietro, si riporta su Pinot e Bardet. Primo Majka, secondo Visconti, terzo Nibali, quarto Peraud.

mercoledì 22 maggio 2013

Giro d'Italia 2013: a Vicenza bis di Visconti, che trionfa ancora dopo l'impresa del Galibier

Giro d'Italia 2013, diciassettesima tappa, da Caravaggio a Vicenza, ultima frazione destinata alla ruote veloci ancora rimaste nel gruppo. Favorito più che mai Cavendish, alla ricerca della quinta vittoria in questa edizione del Giro. Numerosi tentativi di fuga, tutti rintuzzati. Fino alla grande azione di Visconti, rinato dopo l'impresa compiuta domenica sul Galibier: il male oscuro, che gli aveva a lungo tarpato le ali, è definitivamente alle spalle. Ed è motivo di gioia per tutti gli appassionati di ciclismo. Uno splendido assolo del tre volte campione italiano (2007, 2010 e 2011) per il bis in questo Giro. A Visconti, siciliano, la tappa, a Nibali, siciliano sempre la maglia rosa.

domenica 19 maggio 2013

Giro d'Italia 2013: Visconti trionfa sul Galibier, Nibali tiene la maglia rosa. La storia di due campioni siciliani

Due campioni siciliani, entrambi venuti al nord per imparare il mestiere di ciclista. Entrambi dotati di un grande talento, ad oggi, Nibali ha raccolto assai più di Visconti. Classe '84 il primo, classe '83 il secondo. Se Nibali ha vinto una Vuelta, ha collezionato podi al Giro ed al Tour e sta vincendo in pompa magna questo Giro d'Italia 2013, Visconti, poco più di venti vittorie in carriera, ha sempre dato il meglio di se stesso nella prove in linea. Tanto che i suoi successi più importanti sono stati tre campionati italiani. Lo scorso anno, al Giro, Visconti fu costretto al ritiro da quel male oscuro, la depressione, che gli aveva tolto la voglia di gareggiare. Ritrovata a fatica in mesi difficili, stentati, a combattere con un nemico insidioso, perché nascosto, sfuggente, indecifrabile. E' tornato in sella, a macinare chilometri, fino all'impresa odierna, l'assolo su una salita mitica del ciclismo, il Galibier, teatro dei sogni a due ruote. Più del Tour de France che del Giro d'Italia, a dire il vero. Nibali, in maglia rosa, ha accorciato la distanza che lo separa dal trionfo finale. La Sicilia domina il Giro d'Italia 2013.

martedì 15 maggio 2012

Giro d'Italia 2012: ad Assisi vince Joaquim Rodriguez, che conquista anche la maglia rosa

Decima tappa del Giro d'Italia 2012, da Civitavecchia ad Assisi. L'arrivo sulle colline del paese di San Francesco pareva disegnato per Filippo Pozzato, che, invece, è stato costretto al ritiro dalla rovinosa caduta di ieri. Vari tentativi di fuga, tutti rientrati. Bagarre sull'ascesa di Assisi, vince Joaquim Rodriguez con uno scatto imperioso compiuto a 200 metri dal traguardo. Lo spagnolo, apparso in condizioni strepitose di forma, conquista la maglia rosa. Non sarà facile sfilargliela. Da segnalare il terzo posto del campione italiano Visconti.