Elenco blog personale

Visualizzazione post con etichetta Toronto. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Toronto. Mostra tutti i post

mercoledì 27 gennaio 2016

Bargnani (#Bargnani): 20 punti contro Miami. Un campione sottovalutato

Nei Brooklyn Nets, che l'hanno ingaggiato al minimo salariale, Andrea Bargnani sta giocando meno che in passato, complici anche gli infortuni delle ultime stagioni che hanno circondato il campione romano di eccessivi dubbi circa l'effettiva capacità di fare la differenza in Nba. I freddi numeri dicono che Bargnani, in 40 partite, è stato sul parquet mediamente 14 minuti scarsi, contro i 28 che vi ha trascorso abitualmente da quando, nel 2006, sbarcò a Toronto. Gioca poco, insomma. Di qui numeri meno brillanti anche a canestro, che, tornano però significativi appena Bargnani trova più spazio, com'è accaduto nell'ultima partita, questa pure persa dai Nets, contro Miami. Bargnani, girando a largo dall'area pitturata, da ala piccola per lo più, ha messo a referto 20 punti, con 9/12 da due, in 24 minuti di gioco. Se liberato dalle contese sotto canestro che, a dispetto della statura e della mole, poco si confanno al suo modo di stare in campo, Bargnani, da troppi sottovalutato, è un giocatore dominante. Per l'abilità che ha nello smarcarsi e per la straordinaria sensibilità nelle mani, che ne fa un implacabile tiratore. Un grande Bargnani sarà indispensabile all'Italia di Messina in vista di Rio de Janeiro.

giovedì 2 gennaio 2014

Bargnani: supera quota settemila punti in Nba

I New York Knicks stentano, mentre Toronto, la sua franchigia fino allo scorsa estate, vola, sicché i critici di Bargnani si sentiranno autorizzati a ritenere che il centro romano non sia un giocatore decisivo. I numeri, sia pur sempre bisognosi di interpretazione, sono numeri, però. E quelli di Bargnani in Nba cominciano ad essere importanti. Ha superato qualche giorno fa quota 7.000 punti, quanto alla stagione regolare, mentre è in corso la sua settima annata americana. Non si può dire che non abbia lasciato un segno. Ci sono state grandi prestazioni in mezzo a prove più opache, ma anni fa chi avrebbe pensato che un cestista italiano potesse fare tanto in Nba? Il problema, semmai, è che rischia di mancare ancora i play-off, la prova del fuoco che potrebbe forgiare in modo definitivo la sua forza. Stiamo a vedere.

sabato 6 luglio 2013

Bargnani ricomincia dai New York Knicks

Lascia Toronto, dopo sette stagioni di alti e bassi, per approdare ai New York Knicks, la sola franchigia sempre presente in Nba dalla fondazione avvenuta nel 1946, unitamente ai Boston Celtics. I Knicks hanno insomma blasone e tradizione, per quanto i due successi nella lega risalgano ad una quarantina di anni fa: il primo nel 1970, il secondo e per ora ultimo nel 1973. Per il resto, i Knicks hanno giocatori di valore, a cominciare dalla stella Carmelo Anthony e dal centro Chandler, un colosso di 216 cm, di cui Bargnani dovrebbe essere il primo cambio. In realtà, Bargnani rende di più da ala, grande o piccola secondo le opportunità, insomma nel ruolo che sarebbe di Anthony, con il quale semmai dovrebbe adattarsi a convivere. Insomma, dopo l'esperienza canadese, contrappuntata nelle ultime due stagioni da lunghi infortuni, Bargnani avrebbe forse potuto scegliere meglio la squadra della rinascita sportiva. Come è certo che a Toronto non poteva più restare. A 28 anni, che compirà fra qualche mese, la carriera di Bargnani è ad una svolta, l'ennesima. Soltanto un anno e mezzo fa, sembrava poter raccogliere l'eredità tecnica di Nowitzki, ora, come un debuttante, è chiamato a ritagliarsi uno spazio a New York, a farsi largo, e non sarà facile, tra Chandler ed Anthony. Sarebbe anche possibile, a condizione che Bargnani tirasse fuori quell'aggressività agonistica che gli è sempre mancata, a condizione che cominciasse a catturare quei 7-8 rimbalzi a partita, che la sua statura gli dovrebbe sempre permettere. In questo caso, con i detti Chandler ed Anthony, formerebbe un trio d'attacco clamoroso, senza sbilanciare difensivamente la squadra. Quasi la quadratura del cerchio!
Per le statistiche, in sette stagioni ai Toronto Raptors, Bargnani ha messo assieme:
- 433 partite
- 6581 punti: 15,19 a partita
- 2095 rimbalzi: 4,83 a partita (è qui che deve e può migliorare di più)
* Aggiornamento del 10 luglio 2013: oggi è diventato ufficiale il passaggio di Bargnani ai New York Knicks.

venerdì 14 dicembre 2012

La delusione di Bargnani: infortunato assiste alle sconfitte di Toronto

Bella intervista rilasciata da Bargnani: l'asso romano non si nasconde dietro frasi fatte, come generalmente accade al cospetto della stampa. Ammette, e del resto sarebbe stato difficile non farlo, che la stagione di Toronto, come e più delle ultime quattro, è disastrosa. E Bargnani dimostra insofferenza verso i panni di capro espiatorio che molti vorrebbero cucirgli addosso. Sarà anche vero che Bargnani non è diventato un giocatore dominante sotto canestro, è altrettanto vero, però, che Bargnani si adatta a fare il centro, sebbene sia un'ala dotata di un gran tiro. Un'ala grande, per via di statura e mole, ma con i movimenti dell'ala piccola e qualche volta persino della guardia. Insomma, non prende rimbalzi anche perché quello non è il suo gioco. Non è un centro e non è un play, poi può interpretare, più o meno bene, tutti gli altri ruoli. E' ora che vada a giocare altrove, in un ruolo che gli sia più congeniale. Altrimenti, il rischio è di restare intrappolato nelle solite polemiche.

martedì 4 dicembre 2012

Bargnani 23, Gallinari 13. Toronto perde, Denver vince

Derby tra Bargnani e Gallinari. Il problema è che Toronto è una delle peggiori franchigie della Nba da qualche anno a questa parte, mentre Denver ha serie possibilità di accedere ai play-off. Bargnani, il centro di Toronto, farebbe bene a cambiare aria. Mette a referto 23 punti contro i 13 di Gallinari, che lo doppia però nel fondamentale dei rimbalzi: 8-4. Segno della maggior aggressività di Gallinari sotto canestro, sebbene ceda a Bargnani 5 non trascurabili centimetri. Dicevo: Bargnani dovrebbe cambiare aria. Sì, perché Toronto ha una pessima fase difensiva e crolla nei momenti salienti delle partite. In questo modo, il campione romano, nonostante sia uno dei migliori realizzatori della stagione regolare da due anni a questa parte, rischia di continuare a recitare da comparsa. Ed il suo talento non lo merita.

mercoledì 28 novembre 2012

Bargnani 21 punti contro Houston, ma Toronto perde di nuovo

Bella prova di Bargnani contro Houston, che tuttavia non impedisce l'ennesima sconfitta di Toronto in questo disastroso scorcio di stagione nella Nba 2012/13. La franchigia canadese ha una pessima fase difensiva, cui un poco contribuisce anche Bargnani, che in media con le precedenti prestazioni non si schioda dai quattro rimbalzi. Va nettamente meglio, per il centro romano, in fase offensiva, tanto che il Mago segna 21 punti, con ottime percentuali dal campo, restando sul parquet soltanto 31 minuti. La media punti di Bargnani, in 15 partite, sale così a 17,9.

giovedì 22 novembre 2012

Bargnani 25 punti contro Charlotte

E' Bargnani il limite di Toronto o piuttosto Toronto il limite di Bargnani? Dalla collocazione della locuzione "piuttosto", è evidente la mia opinione. Ritengo che sia la franchigia canadese, mai davvero competitiva, ad avere fino ad oggi condizionato, ritardandola, l'esplosione di Bargnani in Nba. Nell'ultima partita contro Charlotte, il centro romano ha segnato 25 punti, tirando bene dal campo, ma Toronto ha perduto ugualmente, di un solo punto. Il rischio che i play-off sfumino anche in questa stagione è concreto. Poi, sarà anche vero, ed è vero, che Bargnani potrebbe far meglio sotto canestro e che, se è salito a 17,4 punti di media a partita, ha catturato meno di cinque rimbalzi di media nelle 12 gare disputate sino ad ora. Ed è poco per un lungo come lui. Resto dell'idea, però, che Toronto dipenda troppo dal suo estro, specialmente in attacco, con la conseguenza che il centro romano si dedica a quello e meno alla difesa, che gli richiederebbe non tanto allenamenti specifici, quanto piuttosto determinazione e ferocia agonistica.

mercoledì 21 novembre 2012

Bargnani 22 punti contro Philadelphia, ma Toronto perde

Non sono bastati a Toronto i 22 punti messi a referto da Bargnani per avere la meglio su Philadelphia. E tanto nonostante l'ampio vantaggio di cui la franchigia canadese ancora godeva nel terzo quarto della partita. Bargnani ha giocato una gara convincente, con percentuale del 50% da due e del 40% da tre punti. La media realizzativa del centro romano, in undici partite nella stagione Nba 2012/13, è di 16, 7 punti. Da segnalare la crescita di Bargnani sotto canestro: contro Philadelphia ha raccolto sette rimbalzi.

martedì 13 novembre 2012

Toronto perde ancora con Utah, ma Bargnani migliora

Toronto continua a stentare nella stagione 2012/13, per adesso replica di quelle passate, poco fortunate per la franchigia canadese in Nba. E' giunta una nuova sconfitta nella lunghissima partita contro Utah, dopo tre tempi supplementari. Confortano, però, i progressi di Bargnani. Più efficace sotto canestro, tanto da aver messo a referto 8 rimbalzi e 2 stoppate, niente di straordinario per un lungo come lui, ma sopra la media degli ultimi tempi. Meno efficace Bargnani è risultato nei tiri dal campo. Ciò non gli ha impedito di segnare comunque 19 punti. La sua media realizzativa sale, così, in sette a partite, a 17,4.

giovedì 8 novembre 2012

Bargnani sta tornando in forma: 25 punti nella sconfitta di Toronto contro Dallas

Sta finalmente ritrovando la migliore condizione Bargnani. La scorsa stagione, quando aveva ormai conquistato lo status di asso della Nba, una serie di infortuni a catena ne aveva condizionato il rendimento, facendogli saltare moltissime partite. Nella stagione 2012/13, appena cominciata, il centro romano sta tornando prepotentemente alla ribalta. Nell'ultima gara, che la sua Toronto ha perduto contro Dallas, Bargnani ha messo a referto 25 punti, nonostante lo zero alla voce triple, catturando anche nove rimbalzi. Quelli giusti per un lungo come lui, nel fondamentale per lui da sempre più carente. Poi, resta inteso, Bargnani è soprattutto un realizzatore, uno da più di 20 punti a partita. La sua media realizzativa, nelle prime cinque gare è di 16 punti, dovrà alzarsi ancora.

giovedì 5 aprile 2012

Bargnani leader: Toronto batte Philadelphia, il centro romano è tornato dominante

Toronto batte Philadelphia con oltre 20 punti di margine: terza vittoria consecutiva per la franchigia canadese, trascinata da un grande Bargnani. Dopo il necessario rodaggio richiesto dall'infortunio, il centro romano è tornato dominante, dimostrando di saper giocare da leader: tira e segna nei momenti topici, cruciali, delle gare. Contro Philadelphia, Bargnani ha messo a referto 24 punti, con percentuali superiori al 50% sia da due che da tre ed il solito percorso netto ai liberi. Deve migliorare? Sì, ancora a rimbalzo. Uno con il suo ruolo ed il suo fisico dovrebbe catturare 7, 8 rimbalzi a partita, mentre stavolta si è fermato a 5. La sua media realizzativa, dopo 29 partite giocate, invece, sale ancora a 19,9 punti.

mercoledì 4 aprile 2012

Bargnani trascina Toronto: 30 punti contro Charlotte

Se Bargnani non si fosse infortunato, Toronto sarebbe andata ai play-off? Nessuno può dirlo con certezza, ma, io credo di sì. Vittoria sofferta contro Charlotte per la franchigia canadese, trascinata da un grande Bargnani, autore di 30 punti, con grandi percentuali dal campo e bottino pieno nei liberi. Segna anche due belle triple Bargnani, nel momento caldo della partita, sicché a volergli trovare un difetto, che poi è il solito suo, diciamo che ha catturato soltanto tre rimbalzi. E può far meglio. Intanto, la media realizzativa di Bargnani torna ad alzarsi, ora è di 19,7 punti a partita.

giovedì 29 marzo 2012

La rinascita di Bargnani: Toronto batte Denver. Per Bargnani oltre 6.000 punti in Nba

Ci sta mettendo tempo Bargnani a tornare il giocatore dominante di inizio stagione. I due infortuni, il secondo più del primo, lasciandolo a lungo lontano dal parquet gli avevano tolto ritmo, intensità e sicurezza al tiro. Quella che sembra avere ritrovato nella vittoriosa partita di Toronto contro Denver, ancora priva di Gallinari. La franchigia canadese ha, così, interrotto una serie di nove sconfitte consecutive. Per Bargnani, 26 punti, con percentuale del 50% sia da due che da tre e dieci liberi su dodici trasformati. Il centro romano, che ha catturato anche 5 rimbalzi, ha ora una media di 19,1 punti a partita nella stagione regolare. Peccato che, salvo miracoli sportivi, anche in questa stagione i play - off resteranno un miraggio. Ultima notazione, con questi 26 punti, Bargnani scavalca quota 6.000 nelle stagioni regolari in Nba, per l'esattezza i suoi punti sono, sino ad ora, 6.013.

mercoledì 14 marzo 2012

Bargnani trascina Toronto nella vittoria contro Cleveland. Viaggia ad una media di 21,5 punti a partita

Soltanto il brutto infortunio, che l'ha tenuto a lungo lontano dal parquet, impedirà a Bargnani, forse, di risultare uno dei migliori giocatori della stagione regolare in Nba. Il centro romano sta, lentamente, recuperando la migliore condizione atletica. Nella gara vinta da Toronto contro Cleveland, Bargnani è rimasto in campo per quasi mezz'ora, mettendo a referto 19 punti, con ottime percentuali dal campo. Per di più, è risultato dominante anche sotto canestro, catturando otto rimbalzi. Scommetto che, in un paio di settimane, il suo rendimento tornerà altissimo. A cominciare dalla media punti, che per ora è di 21,5 a partita, frutto di 344 punti segnati in 16 partite.

giovedì 26 gennaio 2012

Bargnani trascina Toronto nella vittoria su Utah, ma si fa male di nuovo

La dea bendata continua a giocare con Bargnani. Il centro romano, da poco tornato da un infortunio al polpaccio, si conferma in stato di grazia e trascina Toronto ad una preziosa vittoria contro Utah. Per Bargnani, 25 punti, con buone percentuali dal campo ed una discreta presenza a rimbalzo. Soltanto che s'infortuna di nuovo, al solito polpaccio, guardando dalla panchina la sfida che si trascina a due supplementari. La franchigia canadese vince comunque. Ma, Bargnani è dolorante e teme di doversi fermare più a lungo questa volta. Uno spiacevole incidente di percorso, che rischia di compromettere la stagione, non tanto sua, che si riprenderà, ma di Toronto, che senza di lui non sa vincere e rischia di mancare per l'ennesima volta la qualificazione ai play-off.

mercoledì 25 gennaio 2012

Bargnani torna ed è strepitoso: Toronto batte Phoenix

La classe non è acqua, esordio banale per un post, ma quando ci vuole ci vuole. S'interrompe la serie di sconfitte nelle quali Toronto si stava smarrendo. Torna da un infortunio che minacciava di essere più grave il centro romano, che domina sotto canestro e dalla linea dei tre punti. Uomo ovunque in una partita quasi perfetta. Bargnani mette a referto 36 punti, con quattro canestri da tre, regala anche una stoppata e cattura sei rimbalzi. Risulta alla fine decisivo per la vittoria che la franchigia canadese ottiene contro Phoenix. La sua media realizzativa è di 23,4 punti a partita, dopo 12 gare. Il salto di qualità che tutti aspettavano da Bargnani, a parer mio, è compiuto.

giovedì 12 gennaio 2012

Probabile strappo per Bargnani: brutto infortunio

Stava tirando con basse percentuali dal campo, ma aveva già catturato dieci rimbalzi, Bargnani, prima di rimanere vittima di un brutto infortunio, probabile strappo muscolare al polpaccio, nella partita che Toronto ha perso contro Sacramento. Il centro romano è stato molto sfortunato, atteso che quello in corso era stato il suo miglior inizio di stagione in Nba. Un infortunio del genere richiede riposo assoluto per qualche settimana, sicché è difficile immaginare un suo ritorno sul parquet prima di un mese e mezzo. A voler essere ottimisti. Toronto,  a questo punto, perso il suo milgior marcatore, rischia di andare in seria difficoltà.

mercoledì 11 gennaio 2012

Toronto perde contro Washington: Bargnani segna 22 punti

Si giocherà troppo in Nba? Di certo, gli impegni sono molto ravvicinati. Toronto perde contro Washington piuttosto nettamente e conferma i limiti di un quintetto, nel quale soltanto Bargnani e Calderon sono davvero all'altezza. Stavolta, il centro romano gioca una partita svagata sotto canestro, catturando due soli rimbalzi e restituendo, così, argomenti ai suoi detrattori storici. Uno con la sua altezza ed il suo peso deve in effetti incidere assai di più in fase difensiva. Segna, comunque, 22 punti, con grandi percentuali da due, dalla linea dei tre punti, invece, tira con la poca confidenza degli ultimi tempi. Insomma, Bargnani sa fare meglio di così.

martedì 10 gennaio 2012

Bargnani dominante contro Minnesota: 31 punti per il centro romano

Toronto batte Minnesota di dieci punti. Decisivo il centro romano Bargnani, autore di 31 punti e protagonista di una partita esemplare sotto il riguardo della personalità. Ha cercato spesso la conclusione, tirando appena possibile, sia due che da tre. Le sue percentuali di realizzazione non sono state altissime, segno di qualche tiro forzato, 10 su 19 da due, addirittura 1 su 6 da tre. Ma, va bene così, perché in passato Bargnani non sempre assumeva la responsabilità della conclusione a canestro. Peraltro, ha catturato anche 9 rimbalzi e proprio nel fondamentale del rimbalzo Bargnani sta facendo registrare i progressi più sensibili in questo scorcio di stagione, rendendo meno azzardato quel confronto con Nowitzki, del quale mi ero arrischiato a scrivere in un post di qualche giorno fa. Ultimo dato: in nove gare, la sua media di realizzazione è di 23,6 punti a partita.

giovedì 5 gennaio 2012

Toronto batte Cleveland: Bargnani incanta

Avversario resistibile, intendiamoci, ma questo Bargnani lascia davvero sperare nell'invocato, più volte, salto di qualità. Prova maiuscola quella del centro romano nel successo di Toronto contro Cleveland: 31 punti a referto, con 8/9 da due, 6/7 ai liberi e, soprattutto, 3/7 dalla linea dei tre punti. Peraltro, una volta tanto, la sua partita è stata redditizia anche in fase difensiva, tanto che ha raccolto sette rimbalzi. Fino ad ora, 144 punti in sei partite, per Bargnani, alla strepitosa media di 24 punti esatti a partita. Scommetto che sarà la stagione della svolta nella carriera del Mago. Meno mi convince Toronto, che da Bargnani e dai suoi estri comincia a dipendere troppo.