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mercoledì 17 aprile 2019

Manchester City-Tottenham 4-3. Tottenham in semifinale. Porto-Liverpool 1-4: Reds in semifinale

Quattro gol nei primi undici minuti. Squadre arrembanti, talento diffuso ma fasi difensive più che allegre. Al minuto 21 il Manchester City torna in vantaggio con Sterling, autore di una doppietta come l'avversario Son, formidabile. Si fa poi male Sissoko e Pochettino fa entrare Llorente: un  centravanti per un centrocampista. Sembra un azzardo: non sarà così. Nella ripresa il City trova il gol del 4-2 con il grande Aguero. Ma, il Tottenham non molla. Calcio d'angolo: dal destro educatissimo di Trippier palla addosso a Llorente e 4-3, che qualifica gli Spurs. Nel recupero l'illusione del terzo gol di Sterling, annullato dal Var per il fuorigioco di Aguero. Tottenham in semifinale. Anche quest'anno, Guardiola non vincerà la Champions League. Non gli riesce dal 2011.


martedì 9 aprile 2019

Tottenham-Manchester City 1-0: Son

Champions League: quarti di finale


Vittoria del Tottenham sul celebrato Manchester City di Guardiola: perché si veste, con tutti i soldi che guadagna, come un pastore armeno? Con tutto il rispetto per i pastori armeni, beninteso. Decide un gol del sudcoreano Son: ce l'avesse l'Inter un'ala del genere! Uscito anzitempo Harry Kane, vittima di un pestone.  Qualificazione aperta. Ma ogni sconfitta del tiki-taka, per me, è una vittoria.

mercoledì 27 giugno 2018

Corea del Sud - Germania 2-0: Germania eliminata. Il crepuscolo degli dei

Da campione del mondo nel 2014 alla precoce eliminazione a Russia 2018, con tanto di ultimo posto nel girone, dietro Svezia, Messico e Corea del Sud, oggi vincitrice per 2-0, gol di Kim e Son, contro la Germania di Low. Il Crepuscolo degli dei, Gotterdammerung, in salsa calcistica, senza l'enfasi di Wagner.

giovedì 8 marzo 2018

La fortuna della Juve, l'inesperienza del Tottenham

Fuori dalla partita Alli, giustamente sostituito. E' mancato soprattutto il trequartista inglese alla causa del Tottenham ieri sera. Lasciate ad Eriksen tutte le iniziative di gioco. Predominio territoriale poco redditizio e, dopo il gol di Son, con Buffon a terra sgomento, la squadra di Pochettino ha mostrato la corda della propria inesperienza. Non ha saputo addormentare la partita. Ha continuato ad attaccare senza molta convinzione. Ha subìto il gol del pareggio. E, quel che è più grave, anche quello del sorpasso bianconero. In contropiede. Con difesa altissima, zemaniana. Insomma, Tottenham più brillante, ma meno avveduto. Passa la squadra più debole ai quarti di finale di Champions League.