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martedì 28 settembre 2021

Shakhtar-Inter: 0-0 deludente

Seconda giornata del gruppo D della Champions League 2021/22. L'Inter rende visita agli ucraini dello Shakhtar Donetsk. E ha bisogno di tre punti dopo la sfortunata sconfitta sofferta in casa contro il Real Madrid. 

Giocano Dimarco e Dumfries. Uno scontro di gioco proprio con l'olandese costa un brutto infortunio a Traorè. Pochi minuti dopo, traversa di Barella. Partita aperta, si fa pericoloso anche lo Shakhtar. Che a lungo andare irretisce l'Inter con una fitta trama di passaggi, tanto sterile quanto snervante. Gli ucraini vanno davvero vicino al gol una sola volta: provvidenziale il salvataggio di Skriniar. Dzeko è impreciso e, stasera, anche Lautaro. L'Inter torna pericolosa solo nel finale del secondo tempo grazie all'ingresso di Correa, cui solo un grande intervento del portiere dello Shakhtar nega il gol. Stessa sorte per un colpo di testa di De Vrij.  Brutto pareggio finale che complica i piani nerazzurri di qualificazione. Quasi tutti sotto tono. A cominciare da Brozovic, sostituito come Dzeko e Lautaro. A ritmi bassi, poi, l'Inter la differenza non sa farla. E nel secondo tempo, ha passeggiato per il campo. Pessima partita. La peggiore della gestione Inzaghi. 

giovedì 26 agosto 2021

Sorteggi UCL: Inter, Real Madrid, Shakhtar, Sheriff

Tutto sommato, un buon sorteggio per l'Inter. Che ritrova il Real Madrid nel girone di Champions League sorteggiato oggi. Poi lo Shakhtar di De Zerbi e la matricola moldava Sheriff. Si può e si deve andare agli ottavi. Durissimo il ritorno in Champions del Milan, che dovrà vedersela con Atletico Madrid, Liverpool e Porto. La Juve affronterà i campioni in carica del Chelsea e poi Zenit e Malmoe: le trasferte in Russia e Svezia non saranno agevoli. Infine, l'Atalanta se la vedrà con Manchester United, Villareal e Young Boys: potrebbe passare. 

mercoledì 9 dicembre 2020

Inter-Shakhtar: 0-0. Conte ha fallito

Può succedere tutto: Inter agli ottavi di Champions; Inter in Europa League; Inter fuori dall'Europa. 

La cronaca. 

Shakhtar davvero modesto. Difende e nemmeno bene. Ma tanto basta a complicare la vita dell'Intrer, sempre a disagio contro squadre chiuse. Una volée destra di Lautaro, finita sulla traversa, è l'unica grande occasione del primo tempo. Netta ma sterile supremazia territoriale nerazzurra. Si va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa Lukaku esalta solo il portiere avversario nella classica parata alla Pagliuca, con tuffo successivo alla respinta. Per il resto, il belga, sempre sotto tono nelle sfide davvero decisive, si fa notare per la respinta, in fuorigioco, di un colpo di testa di Sanchez, altrimenti destinato al gol. Conte ha un curriculum europeo disastroso, che si arricchisce di un nuovo, imbarazzante capitolo. In sei partite del girone, l'Inter ne ha vinta una soltanto. Quello di Conte è un fallimento. Senza discussioni. Un gol sarebbe servito, uno solo. E lui sempre con tre difensori contro nessun attaccante, sempre con lo stucchevole fraseggio dal basso. Eriksen sempre in campo allo scadere. Un fallimento. L'Inter, con lui, sa giocare solo di rimessa. Appena gli altri si chiudono, non ha idee. Peraltro, la qualificazione non è sfumata solo stasera. Per tre mesi, l'Inter ha viaggiato alla media di due gol subiti a partita. Ora, questo problema pare risolto. Ma ne restano due enormi. Quello della monotematicità del gioco,  spesso innocuo contro squadre coperte e quello dell'incapacità di vincere gli scontri diretti. Durante la sua gestione, li ha falliti  pressoché tutti. La Champions League dell'Inter termina con un desolante ultimo posto nel girone. Fuori dall'Europa. Come al solito, dopo la gara, Conte ha evitato d'intestarsi qualsivoglia responsabilità. Andrebbe subito esonerato anche per questo. 




martedì 27 ottobre 2020

Shakhtar Donetsk - Inter: 0-0

Seconda partita del girone della Champions League 2020/21, gruppo B: l'Inter affronta gli ucraini dello Shakhtar Donetsk. Battuti agevolmente in estate, in Europa League. Vediamo cosa succederà stasera. 

Inter: Handanovic; D'Ambrosio, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Brozovic, Vidal, Young, Barella; Lukaku, Lautaro.

Eriksen, pertanto, parte dalla panchina. Conte insiste su Barella trequartista assaltatore. A sinistra, ritorna Young. Predominio territoriale nerazzurro. Ma predominio sterile. Molto impreciso Lautaro che sbaglia un gol clamoroso a metà ripresa. Lukaku è altrettanto impreciso nelle sponde e mostra quei limiti di gioco, che in serie A si notano meno. Lo Shakhtar ha giocatori tecnici e veloci, che affondano spesso con facilità. L'Inter perde altri due punti. Eriksen  entrato tardi resta un corpo estraneo. Ciò che più colpisce è che la regia sia di fatto affidata al mancino di Bastoni. Va da sé che ne venga fuori niente. L'ho già scritto che Conte non è allenatore da Coppe? Mi pare di sì.

martedì 18 agosto 2020

Inter-Shakhtar Donetsk 5-0: Lautaro (2), D'Ambrosio, Lukaku (2)

 Inter in finale di Europa League dieci anni dopo la storica vittoria in Champions contro il Bayern, che sigillò il triplete firmato Mourinho. Battuto lo Shakthar Donetsk 5-0 con doppietta di un ritrovato Lautaro Martinez e doppietta, a risultato acquisito, di un Lukaku molto lamentoso con i compagni. L'altro gol è stato di D'Ambrosio, il Filippo Inzaghi dei difensori goleador: la palla gli sbatte sempre addosso. E, comunque, bravo stasera. In finale, venerdì prossimo, l'Inter affronterà il Siviglia. Ha la squadra per vincere il trofeo. Conte ha trovato i suoi titolari a fine stagione. Superlativa, soprattutto sul piano del temperamento, la prova di Barella. Ha la stessa grinta di Nicolino Berti.

giovedì 12 dicembre 2019

L'Atalanta agli ottavi di Champions!

Storica qualificazione dell'Atalanta agli ottavi di Champions League: decisivo il successo in trasferta dei bergamaschi sul campo dello Shakhtar Donetsk. Dopo una partenza difficilissima, Gasperini ha saputo guidare i suoi giocatori ad un traguardo difficilissimo, al netto del girone fortunato. D'altra parte, è una squadra davvero europea l'Atalanta, almeno sul piano del ritmo, sempre elevatissimo che tiene durante le partite. E sta giocando da tempo, senza Zapata, che per me è superiore a Lukaku, e Ilicic.