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giovedì 26 maggio 2016

#Trentin trionfa a #Pinerolo

Lunga fuga, permessa dai grandi della classifica generale, troppo occupati a studiarsi. Tra i fuggitivi, che vantano minuti di vantaggio, si sganciano Brambilla e Moreno Moser. E sembrano destinati a giocarsi la vittoria loro due, senonché rientra Trentin, che li beffa e vince. Parecchi minuti dopo, Valverde regola allo sprint il gruppetto della maglia rosa Kruijswijk, che corre da padrone. Domani altissima montagna.

giovedì 18 luglio 2013

Tour de France 2013: sull'Alpe d'Huez vince il francese Riblon, secondo Van Garderen, terzo Moreno Moser

La tappa simbolo del Tour del centenario, con arrivo sul traguardo mitico dell'Alpe d'Huez. Scalata addirittura due volte, con altre montagne e discese nel mezzo. Contador è sorretto da un grande orgoglio ma non ha più il colpo di pedale di qualche anno fa. Cerca in tutti modi di far saltare il banco, coadiuvato dal fido Kreuziger. Froome lascia fare, sicuro del fatto suo.  Quando ricomincia l'ascesa, l'ultima, dell'Alpe d'Huez, con i suoi terribili tornanti, che tolgono il respiro, è evidente l'affanno di Contador come il desiderio di Froome di compiere un'altra impresa. Davanti, in fuga, c'è Van Garderen, ma gli occhi di tutti sono più indietro sulla maglia gialla che scalpita alle ruote di Porte. Froome attacca e Contador si stacca. Lo spagnolo, stravolto, procede del proprio passo. Per una volta Froome, inseguito dai sospetti di doping, va in riserva anche lui. Quintana, che è scalatore puro, gli va via assieme a Joaquim Rodríguez. Froome, sempre radiocomandato, si accontenta di arrivare scortato da Porte. Il Tour de France 2013 è sempre più suo. Contador accusa un forte ritardo. Davanti, intanto, Riblon vince la tappa, dopo aver ripreso e staccato Van Garderen: prima gioia per i francesi. Terzo Moreno Moser.

giovedì 30 maggio 2013

Giro della Svizzera 2013: si corre dall'8 al 16 giugno

L'8 giugno prenderà il via il Giro della Svizzera, edizione 2013. Ancora una volta gli organizzatori hanno escluso dagli arrivi e dalle partenze le città principali della Confederazione: unica mezza eccezione è rappresentata da Zurigo, per le cui strade i corridori saranno di passaggio. La corsa  elvetica è la più importante gara a tappe del calendario internazionale, dopo Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta, in ordine di grandezza. Nove tappe, di cui la prima e l'ultima contro il tempo. L'esordio avverrà con un cronoprologo di circa 8 km. Due arrivi in salita, alla seconda ed alla settima tappa. Conclusione il 16 giugno. Si prevede una partecipazione di primissimo piano: Basso, Andy Schleck, Kloden, Scarponi, Pozzovivo coltivano tutti, a vario titolo, ambizioni di classifica, Basso ed Andy Schleck su tutti. Ci saranno però anche i tre migliori belgi, Tom Boonen, Gilbert e Van Avermaet, a caccia di tappe, come Moreno Moser. Discorso a parte merita l'eroe nazionale Fabian Cancellara, reduce quest'anno dalla fantastica accoppiata Giro delle Fiandre e Parigi Roubaix, che al Giro della Svizzera ha conquistato dieci tappe, la più parte a cronometro, nonché la classifica generale nel 2009.

sabato 22 settembre 2012

Valkenburg 2012: Moreno Moser capitano con Nibali. La nazionale di Bettini è davvero scarsa

Non sono poche cinque vittorie da professionista per il ruolo di capitano in un campionato del mondo di ciclismo? Pare di no. Perché, secondo le ultime indiscrezioni, domani, sul percorso di Valkenburg, l'Italia di Bettini correrà con e per due capitani. Nibali, che ha curriculum solido e di primissimo ordine, e Moreno Moser, 22 anni, cinque affermazioni tra i professionisti ed un parente illustrissimo lo zio Francesco Moser, che un campionato del mondo lo vinse 35 anni orsono. Seguito a ritenere che la nazionale allestita quest'anno da Bettini sia la più anonima e meno competitiva degli ultimi anni. E la scelta di Moreno Moser come capitano ne è la prova. Beninteso, sarei felice se la strada mi smentisse.