Elenco blog personale

Visualizzazione post con etichetta Inter-Barca. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Inter-Barca. Mostra tutti i post

giovedì 12 dicembre 2019

Inter-Barca: gli errori di Conte

Eliminazione cocente. Il girone, va premesso, non era facile come quello dell'Atalanta. E l'Inter ha affrontato la partita decisiva senza Sensi e Barella, vale a dire senza la miglior fonte di gioco, il primo, senza il giocatore di maggior temperamento, il secondo. Grave soprattutto l'assenza di Barella, che sa intercettare tutti i palloni vaganti, che è capace di accelerazioni violente, di strappi, come si dice in gergo, che gli permettono di arrivare sempre a contrasto. Brozovic e Vecino, per quanto vogliano pressare, sovente non ci riescono. E diciamo anche che gli errori di Lukaku, tuttavia non sorprendenti per chi ne conosca la carriera, che le statistiche non raccontano fino in fondo, hanno pesato. Però, ci sono stati anche errori di Conte:

  • Conte ha schierato Politano, che, da mesi, si sente ai margini e, quando entra, gioca a testa bassa, sempre per liberare il sinistro, sempre calciando addosso all'avversario, senza eseguire un passaggio. 
  • Conte non ha sostituito Lukaku, a metà del secondo tempo, schierando Esposito assieme a Politano, lo stesso Lukaku e Lautaro, con la conseguenza che Esposito, che ha qualità superiore, è stato costretto a girare lontano dall'area, mendicando palloni che non gli sono arrivati.
  • La difesa a 3, dogma contiano per eccellenza, andava abbandonata almeno nel secondo tempo. E, in ogni caso, Godin fatica a giocarci. E soffre anche Skriniar, a sinistra. A destra lo slovacco rende più. Conte non l'ha ancora capito?

  • La Champions League non è la serie A. Dove, in genere, ma non contro la Juve, con la quale l'Inter ha infatti perso e sofferto, il gioco monocorde di Conte può bastare. In Europa la musica cambia. Le due mezzali, poi, sempre all'inseguimento degli avversari, diventano un lusso. Tanto più quando ci sia Vecino e non Barella, per le ragioni prima dette, e Borja Valero, che dopo un pressing nella metà campo avversaria non ce la fa a rientrare. Diventa così fatale subire il gioco avversario a centrocampo. Che Conte ha ulteriormente sguarnito nei minuti finali contro il Barca. Il gol di Fati si spiega in questo modo, oltre che con l'uscita ritardata di uno Skriniar spaesato, lontanissimo parente del difensore aggressivo e dominante che abbiamo conosciuto.

martedì 10 dicembre 2019

Inter-Barca: 1-2. Inter in Europa League. Troppi errori di Lukaku

Tante polemiche sciocche sulla formazione del Barcellona, già qualificato, che concederà un turno di riposo a Messi e a qualche altro titolare. Tuttavia, giocheranno, tra i blaugrana, Suarez e Griezmann, tanto per fare i nomi di due pesi massimi del calcio mondiale. Del resto, lo scorso anno, contro il Tottenham, mentre l'Inter pareggiava con il Psg, il Barca, sempre il Barca fece la stessa scelta. Venendo alla partita di questa sera, peraltro, nemmeno l'Inter avrà tutti i titolari. E non per scelta. I nerazzurri, con una vittoria, difficile ma possibile, non solo tornerebbero agli ottavi di Champions, come non succede da otto anni, ma ricaverebbero ulteriore fiducia nei propri mezzi, per seguitare la lotta al titolo in Italia. C'è poco da fare: è il crocevia della stagione. La prima grande prova cui è atteso Conte.
La cronaca: Inter inizialmente a disagio contro il fraseggio del Barca.  Soffre molto Borja Valero. Un filtrante, di Griezmann, al 27', sorprende Godin, disturbato da Vidal,   e De Vrij: segna Perez. Il gol subito stordisce i nerazzurri, che si affidano a Lautaro, sempre in anticipo su Umtiti. L'Inter sfiora il gol con Biraghi e lo stesso Lautaro, che sul finire del primo tempo arma il sinistro, poi deviato, di Lukaku che trova il gol del pareggio. Riposo. Al 60' Lukaku sbaglia in modo imbarazzante tirando addosso a Nieto, dopo lancio smarcante di un cresciuto Borja Valero. Pochi minuti dopo, Lukaku sbaglia ancora allungandosi il pallone. Esce Biraghi, entra Lazaro. Brozovic è stanchissimo. Poi giocata di Lautaro su Lenglet, tiro. Palla fuori. Esce D'Ambrosio, entra Politano. Esce anche Borja Valero. Entra Esposito! Fati affoga le speranze di qualificazione dell'Inter con il gol del 2-1 per il Barca. Handanovic posizionato male. L'Inter perde e finisce di nuovo in Europa League. Troppi errori di Lukaku stasera. Ma anche Conte ha le sue colpe. Il pareggio iniziale con lo Slavia Praga e la rimonta subita a Dortmund hanno pesato parecchio. La storia europea di Conte è questa. Speriamo, invece, che confermi la sua bravura in campionato.