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venerdì 2 febbraio 2018

Thibaut Pinot al Giro d'Italia 2018: può vincere

Compirà 28 anni. E verrà al Giro d'Italia 2018, dopo aver sfiorato la vittoria nel Giro 100 dello scorso anno. Thibaut Pinot, la grande speranza del ciclismo francese, è ormai un campione maturo. Sebbene abbia perduto qualche gradimento oltralpe a favore del grande rivale Romain Bardet e di Alaphilippe, corridore di talento unico, sebbene più da classiche che da corse a tappe. Tornando a Pinot, lo scorso anno fu il migliore in salita. Il Giro, poi concluso ai piedi del podio, lo perse a cronometro. Dove si pensava che fosse molto migliorato. Partirà per vincere anche quest'anno.
Thibaut Pinot


lunedì 29 maggio 2017

Giro d'Italia 2017: le pagelle sulla corsa vinta da Tom Dumoulin

E' finito il Giro d'Italia 2017, con il successo, il primo per un olandese, di Tom Dumoulin. Ecco le pagelle dei protagonisti della corsa.


  1. Tom Dumoulin: voto 10. Nel 2015, perse nelle ultime due tappe una Vuelta a Espana sino ad allora dominata. Al Giro di quest'anno, complice un percorso che è tornato a privilegiare l'esercizio contro il tempo, Dumoulin ha vinto. E con merito. Dimostrando enormi progressi in salita, conservando intatta la sua capacità di brillare a cronometro. Senza una grande squadra, ha controllato la corsa, resistito venerdì e sabato in montagna, riconquistato la maglia rosa ieri. Elegante e di rara efficacia la sua pedalata. Il successo di una conquistata maturità agonistica. Vincente.
  2. Nibali: voto 9. Una volontà incrollabile quella del siciliano. Finisce ancora sul podio, per la quarta volta al Giro d'Italia (2 volte primo, 1 volta secondo, 1 volta terzo), per l'ottava volta in una grande corsa a tappe (ai piazzamenti al Giro, vanno sommati i due podi del Tour,1° e 3°e della Vuelta, 1° e 2°). Ha vinto una tappa, unico tra gli italiani, facendo leva più sull'orgoglio e sull'esperienza che sulla condizione. La stessa voglia di lottare di Gimondi. Indomito.
  3. Quintana: voto 7,5. Resta uno dei migliori corridori per i grandi giri. Epperò non ha tenuto fede alla sua fama, non del tutto meritata, di più forte scalatore del mondo. Il secondo posto è una magra consolazione per un corridore che, da sempre, corre al risparmio, non cerca, anzi evita l'impresa, interpretando sempre la gara come una corsa ad eliminazione. Con Dumoulin, ha sbagliato i calcoli. Per inciso, li ho sbagliati pure io. Tentennante.
  4. Thibaut Pinot: voto 7,5. Non so dove siano finiti i miglioramenti a cronometro degli ultimi anni. Perché è contro il tempo che Thibaut Pinot ha perso il Giro e persino il podio, Epperò era dal 2014, terzo al Tour de France, che Pinot non concludeva una grande corsa a tappe tra i primi dieci della classifica generale. In salita è stato, almeno nell'ultima settimana, il più brillante ed il successo di Asiago ne ha mostrato anche la grandissima tenacia. Continuo a pensare che un giorno vincerà il Tour. Talento non del tutto compreso.
  5. Gaviria: voto 9. Velocista straordinario. Esprime una forza in volata con pochi paragoni nella storia del ciclismo. Vince 4 tappe. E tante altre ne vincerà. Dominante.
  6. Pozzovivo: voto 7. Ennesimo piazzamento per un corridore di grande regolarità. Affidabile.
  7. Kruijswijk: voto 5: Corsa anonima per uno che, lo scorso anno, il Giro aveva seriamente rischiato di vincerlo. Deludente.

sabato 27 maggio 2017

Giro d'Italia 2017: ad Asiago vince Thibaut Pinot

Ventesima tappa del Giro d'Italia 2017, Pordenone-Asiago, 190 km sotto un sole cocente e due gran premi della montagna di prima categoria, Monte Grappa e Foza. Lungo quest'ultima ascesa esplode la bagarre tra i favoriti. Comincia Nibali, replica Quintana. I due vanno via assieme, mentre Tom Dumoulin sceglie di salire del proprio passo. Thibaut Pinot si riporta su Quintana e Nibali e scatta a ripetizione per tenere a distanza Dumoulin. Scollinano con pochi secondi di vantaggio. Dietro Tom Dumoulin fa l'andatura e si riavvicina, ma davanti Quintana, Thibaut Pinot e Nibali, assieme ai fuggitivi ripresi Zakarin e Pozzovivo non mollano. Volata strepitosa di rimonta di Thibaut Pinot, al primo, meritatissimo successo sulle strade del Giro. Domani, partirà dopo Tom Dumoulin. Thibaut Pinot, per me, è il favorito. Classe purissima ed una straordinaria voglia di vincere per il campione francese. Intenzionato a replicare il successo colto da Fignon nel 1989. Domani, cronometro finale è decisiva da Monza a Milano, poco meno di 30 km. Tom Dumoulin è il più forte. Ma siamo alla fine di un Giro durissimo. È difficile che l'olandese possa guadagnare più di  1/2 secondi a chilometro. E se può farlo su Quintana, non credo che possa farlo su Nibali e Pinot, che contro il tempo sono a proprio agio. Specialmente il secondo. Ecco i primi quattro posti della classifica generale.
1. Quintana
2. Nibali                    a 39"
3.Thibaut Pinot       a 43"
4. Tom Dumoulin    a 53"

venerdì 26 maggio 2017

San Candido-Piancavallo: oggi Tom Dumoulin perderà la maglia rosa?

Credo proprio di sì, oggi Tom Dumoulin, finora autore di un grandissimo Giro d'Italia, perderà la maglia rosa. E ieri l'avrei escluso. Ma, le dichiarazioni contro Nibali e Quintana, rilasciate a caldo dopo la tappa di Ortisei,rischiano di mutare il corso della gara. Perché "mai sottovalutare il cuore dei campioni", soprattutto quello di Nibali. E perché la storia del ciclismo è ammonitrice: nel 1956, al Giro di Lombardia, Coppi, che l'aveva già vinto 5 volte, era in fuga, e, si narra che la Dama Bianca, che seguiva la corsa in auto, si prese gioco degli inseguitori, tra i quali il fiero Magni, che così decise d'impegnarsi nella rimonta. Coppi fu ripreso e vinse Darrigade. Sicché la diciannovesima tappa del Giro del centenario, da San Candido a Piancavallo può trasformarsi in una disfida tra Tom Dumoulin, Nibali e Quintana, con Thibaut Pinot che, come ieri, potrebbe approfittarne. Tutti i corridori citati, in classifica raggruppati nello spazio di 1'32", possono vincere il Giro.

giovedì 25 maggio 2017

A Ortisei vince Van Garderen, secondo Landa, terzo Thibaut Pinot, che si avvicina in classifica a Nibali

Tappa breve ma intensa. Tom Dumoulin sembra un Indurain meno incline al calcolo, perché nella salita finale, dopo gli scatti scolastici di Quintana e Nibali, prova ad allungare: eccesso di fiducia o consapevolezza piena di una grande condizione. Gli va via, con l'ottimo Pozzovivo, Thibaut Pinot, alla fine terzo sul traguardo di Ortisei, dietro il vincitore di giornata Van Garderen e Landa. Pinot avvicina il terzo posto di Nibali. Tom Dumoulin, questo il verdetto della diciassettesima tappa del Giro d'Italia 2017, sembra invulnerabile. O l'attaccano da lontano, con il rischio di crollare, o vince in pompa magna.

Moena-Ortisei: attacco alla maglia rosa di Tom Dumoulin

Tappa difficile, sebbene breve. Tanta salita, cinque gran premi della montagna, con arrivo ad Ortisei. Oggi, credo che sarà comunque riscritta la classifica generale del Giro d'Italia 2017. Quintana dovrebbe dimostrare di meritare quel titolo di migliore scalatore del mondo, sovente contraddetto da una strategia di troppa attesa, di studiata timidezza. Non so se sia davvero il migliore in salita, di certo è il meno spettacolare tra gli scalatori più forti degli ultimi decenni. Epperò oggi dovrebbe attaccare. Nibali, per caratteristiche proprie, avrebbe avuto bisogno di una tappa più lunga, ma il coraggio sfacciato dei ciclisti antichi. Thibaut Pinot ha la fantasia e la sventatezza tattica per partire da lontano e credo che lo farà. Tom Dumoulin, se attaccato a partire dal Pordoi, potrebbe anche andare in crisi. Stiamo a vedere.

mercoledì 24 maggio 2017

A Canazei vince Pierre Rolland

Assolo di Pierre Rolland nella diciassettesima tappa del Giro d'Italia 2017, con arrivo a Canazei. Rolland era una grande speranza del ciclismo francese: miglior giovane al Tour 2011. Finì ai piedi del podio al Giro del 2014. I grandi della classifica generale restano a guardare. Ed è un errore di tutti gli aspiranti al successo finale, tolto Tom Dumoulin, che ringrazia.

lunedì 22 maggio 2017

Rovetta-Bormio: tocca a Nibali, Quintana e Pinot attaccare a fondo Tom Dumoulin

Domani, sedicesima tappa del Giro d'italia 2017. O mai più. Tappa lunga, sopra i 220 km, con tre gran premi della montagna di prima categoria, Mortirolo (nel versante affrontato nel 1990, il Giro di Bugno), Stelvio e Giogo di S. Maria, prima della lunga discesa verso Bormio. Quintana, Thibaut Pinot e Nibali attaccheranno e non hanno alternative. Perché la maglia rosa Tom Dumoulin sta bene, va forte in salita e sa che potrà guadagnare un altro paio di minuti nella cronometro conclusiva di domenica prossima. Il rischio è  che qualcuno, attaccando, vada in crisi. Ma, questo Giro, per vincerlo, bisogna rischiare di perderlo. Nibali il coraggio di attaccare ce l'ha. E la discesa finale lo favorisce. Quintana e Pinot, in salita, restano i migliori del gruppo. Scommetto su una tappa spettacolare.

sabato 20 maggio 2017

Ad Oropa trionfa Tom Dumoulin in rosa

Sorprendente. Pensavo che avrebbe vinto Thibaut Pinot, che sta bene, ma non benissimo. O Quintana, che pure ci ha provato. Invece sulla salita di Oropa c'è stata la vittoria alla Merckx, da "cannibale", della maglia rosa Tom Dumoulin. La solita pedalata rotonda, quasi mai sui pedali. Il migliore fino ad ora. Nettamente. Ma, la terza settimana è per lui ancora un'incognita.

mercoledì 17 maggio 2017

A Bagno di Romagna vince Fraile

Tappa appenninica, l'undicesima del Giro d'Italia 2017, da Firenze a Bagno di Romagna. Vince una volata a ranghi ristretti lo spagnolo Omar Fraile, che precede Rui Costa, Pierre Rolland, Kangert e Giovanni Visconti. Invariata la classifica generale, guidata dalla maglia rosa Tom Dumoulin. 

martedì 16 maggio 2017

Crono Montefalco: vince Tom Dumoulin, nuova maglia rosa. Debacle per Quintana, tiene Nibali

La magnifica pedalata di Tom Dumoulin, composto in sella come Bugno, è l'immagine della cronometro da Foligno a Montefalco, che l'olandese stravince, sfilando la maglia rosa a Nairo Quintana, che cede quasi tre minuti. Secondo di giornata Geraint Thomas. Nibali ha fatto una buona gara, guadagnando sul colombiano. Sotto le attese Thibaut Pinot, che cede 2'42" a Tom Dumoulin. Il Giro d'Italia del centenario è tanto bello quanto aperto. Ecco la nuova classifica generale del Giro d'Italia 2017, dopo dieci tappe.
  1. Tom Dumoulin
  2. Quintana            a 2'23"
  3. Mollema            a 2'38"
  4. Thibaut Pinot    a 2'40"
  5. Nibali                a 2'47"
  6. Bob Jungels      a 3'56"
  7. Pozzovivo         a 4'05"

mercoledì 10 maggio 2017

Pedara-Messina: previsto arrivo in volata. Greipel o Gaviria i favoriti

Quinta tappa del Giro d'italia 2017 destinata ai velocisti, quella odierna, da Pedara a Messina, lunga 159 Km. Tuttavia, qualche saliscendi all'inizio c'è, sicché potrebbe anche prendere corpo una fuga. Insomma, dipenderà da quanta voglia le squadre dei velocisti avranno di controllare la corsa. Favoriti, propriamente nel caso di volata, Greipel e Gaviria.

martedì 9 maggio 2017

Cefalù-Etna: Nibali, Quintana o Pinot?

Oggi quarta tappa del Giro d'Italia 2017. Primo arrivo in salita, nell'aria rarefatta dell'Etna. I favoriti alla vittoria finale, da Quintana a Nibali a Pinot, non potranno nascondersi. Difficile immaginare un attacco da lontano da parte dei migliori, per quanto di salita, in questa Cefalù-Etna di 181 km, ce ne sia molta. Epperò chi riuscisse a staccare i rivali, oltre ad impossessarsi della maglia rosa, infliggerebbe anche una batosta psicologica al resto del gruppo. Froome, al Tour de France, ha sempre fatto del primo arrivo in salita il suo trampolino di lancio verso il successo di Parigi, per esempio. Dovendo indicare un solo favorito, anche perché da anni lo considero il più talentuoso della nuova, sebbene incostante, faccio il nome di Thibaut Pinot. Stiamo a vedere.

sabato 6 maggio 2017

A Tortolì trionfa Greipel in volata. Greipel è la nuova maglia rosa

Seconda tappa del Giro d'Italia 2017, ancora in terra sarda, da Olbia a Tortolì. Vince Greipel in volata. Greipel è la nuova maglia rosa. Per il velocista tedesco, si è trattato della vittoria n. 142 tra i professionisti.

venerdì 5 maggio 2017

A Olbia trionfa Postlberger, che anticipa la volata e indossa la prima maglia rosa del Giro d'Italia 2017

Colpo da finisseur dell'austriaco Postlberger, che anticipa la volata del gruppo compatto. A lui la prima maglia rosa del Giro d'Italia 2017, all'esito della tappa sarda da Alghero ad Olbia. Lo sprint del gruppo è vinto da Ewan su Greipel.

martedì 2 maggio 2017

Alghero-Olbia: favorito Pozzato

Venerdì, dalla Sardegna, prenderà le mosse l'edizione n. 100 del Giro d'Italia. Percorso movimentato, con qualche breve salita dalle pendenze dolci, lungo oltre 206 km, da Alghero ad Olbia, sede di una tappa  e mezzo nel 1991. Il secondo giorno di corsa, la semitappa Olbia-Sassari fu vinta dal grande favorito, dominatore del Giro precedente, Gianni Bugno, che poi giunse quarto in classifica generale. Tornando all'attualità, escluderei un arrivo in volata, quanto meno del gruppo a ranghi compatti. Indico due favoriti: Pozzato e Greipel.

lunedì 24 aprile 2017

Giro d'Italia 2017: i favoriti. Quintana vs Nibali

Partirà il 5 maggio 2017 l'edizione n. 100 del Giro d'Italia. Senza Michele Scarponi. Che avrebbe corso da capitano e che un Giro, nel 2011, dopo la squalifica di Contador, l'aveva vinto. Il primo pensiero è per lui: sarebbe stato tra i protagonisti in montagna. Venendo, per quanto possibile, alla corsa, il grande favorito è Nairo Quintana, che precede di poco Vincenzo Nibali, fresco vincitore, ieri, del Giro di Croazia. Tra i grandi interpreti delle corse a tappe, mancheranno solo Froome, Contador, che declina, Aru, infortunato, e Bardet. Occhio alle giovani promesse: Yates, Zakarin e JungelsEcco il borsino dei favoriti per il Giro del centenario.


  1. Quintana *****
  2. Nibali ****
  3. Thibaut Pinot ****
  4. Kruijswijk ****
  5. Tom Dumoulin ***
  6. Landa ***
  7. Adam Yates ***
  8. Zakarin ***
  9. Bob Jungels **
  10. Mollema **
  11. Rigoberto Uran **
  12. Thomas Geraint *
  13. Van Garderen *
  14. Pierre Rolland *