Elenco blog personale

Visualizzazione post con etichetta 2010. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta 2010. Mostra tutti i post

mercoledì 11 giugno 2014

Storia dei mondiali di calcio: 20^ puntata (2010, in Sudafrica trionfa la Spagna)

Innumerevoli successi con le squadre di club. Nessuno con la nazionale, tolto l'Europeo del 1964. Fino al 2008, quando, eliminata l'Italia di Donadoni ai quarti dal dischetto, la Spagna rivince il titolo europeo, acquista sicurezza, conta su una generazione irripetibile di campioni, su un centrocampo stellare e trionfa ai mondiali del 2010 in Sudafrica. Dove l'Italia con un Lippi di ritorno rimedia schiaffi e pernacchie uscendo al primo turno. Imbarazzante. Lippi lascia a casa Totti, Cassano e Balotelli. Quando si dice la lungimiranza. A casa! Molti pensano che possa essere il mondiale di Messi, che però non è Maradona, che a quei mondiali guida l'Argentina. La Germania travolge la rappresentativa Albiceleste 4-0. I tedeschi, innervati dal talento del giovane Muller, che, con Podolski ed Ozil, agisce alle spalle del centravanti Klose, si fermano in semifinale, come l'Uruguay del fortunatissimo Tabarez. La finale è Spagna contro Olanda. Gli olandesi sperano di vincere quel titolo sfuggito per un soffio nel 1974 e nel 1978. E ci vanno ancora vicinissimi. Ma, Robben, che forma un trio delle meraviglie con Sneijder e Van der Vaart, sbaglia due gol clamorosi davanti a Casillas. Ai supplementari, il fantastico centrocampo spagnolo formato da assi come Xavi, Iniesta e Xabi Alonso prende il sopravvento. E' un gol di Iniesta a decidere la vittoria del mondiale per la Spagna, mai andata prima oltre il quarto posto del 1950. Prima la Spagna, seconda l'Olanda, terza la Germania, quarto l'Uruguay. Capocannonieri Thomas Muller, autore di cinque gol, come Forlan, Sneijder e Villa. (1^ puntata2^ puntata3^ puntata4^ puntata5^ puntata, 6^ puntata7^ puntata8^ puntata9^ puntata10^ puntata11^ puntata12^ puntata13^ puntata14^ puntata15^ puntata16^ puntata17^ puntata18^ puntata, 19^ puntata)

martedì 13 marzo 2012

Tirreno - Adriatico: trionfa Nibali. Decisiva la cronometro finale di San Benedetto del Tronto

Ha vinto Vincenzo Nibali l'edizione del 2012 della Tirreno - Adriatico. Splendida prova contro il tempo, a San Benedetto del Tronto, del campione siciliano, che aveva da recuperare un secondo da Kreuziger e sei secondi dall'ultraquarantenne statunitense Horner. Missione compiuta, sebbene Nibali abbia a cronometro ancora amplissimi margini di miglioramento, soprattutto nei lunghi rettilinei. Il successo parziale, manco a dirlo, è andato al poderoso svizzero di origini italiane, Fabian Cancellara. Nibali, in poco più di 9 km, gli ha ceduto 20", poco di due al chilometro. Nibali ha, comunque, meritato il successo, iscrivendo il proprio nome in un albo d'oro, quello della Tirreno - Adriatico, di assoluto prestigio, dopo De Vlaeminck, Moser, Saronni, Rominger, Freire, lo stesso Cancellara e tanti altri campioni di vaglia. Un buon viatico per il resto della stagione. Sembra tornato quello della Vuelta del 2010.

venerdì 9 marzo 2012

Tirreno-Adriatico: Boasson Hagen trionfa a Terni

Sul traguardo di Terni, arrivo della terza frazione della Tirreno-Adriatico, vince con una volata imperiosa il fuoriclasse norvegese Boasson Hagen, su Greipel e Sagan. Tradito il pronostico, che voleva una riedizione della sfida di ieri tra Cavendish ed Oscar Freire. Ma, Boasson Hagen, compagno di squadra dello stesso Cavendish, è vincitore più che degno: nella corsa dei due mari aveva già vinto nel 2010 a San Benedetto del Tronto. E c'è da scommettere che il campione norvegese sarà protagonista indiscusso anche delle classiche del nord. Sul passo ha pochi rivali, mentre in volata, come ha confermato oggi, possiede uno spunto notevole.