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mercoledì 18 novembre 2020

Giroud insegue Henry: 44 gol con la Francia

Doppietta ieri sera nel successo della Francia sulla Svezia in Nations League e Olivier Giroud centravanti antico ma moderno tocca quota 44 gol in nazionale, tre più di Platini, sette meno del primatista assoluto Henry. Dechamps non ci rinunzierebbe in alcun caso. Sì, perché Giroud non solo è grande e grosso e impegna e sfianca almeno due avversari per volta; perché ha buona tecnica con il suo mancino e domina il gioco aereo, che segni o faccia assist; perché determina il gioco d'attacco, anche restando all'asciutto, come accadde al mondiale vinto nel 2018. Non è un goleador tremendo. Ma un punto di riferimento imprescindibile. Come Klose con la Germania, Giroud il meglio di sé l'ha dato con la Francia. Per caratteristiche atletiche e tecniche, invece, Giroud ricorda, senza eguagliarlo, il possente centravanti gallese John Charles, che furoreggiò in Italia, alla Juve, nella seconda metà degli anni '50.

2 commenti:

  1. Giroud, in Italia, è sottovalutatissimo, basta vedere come ogni volta che è accostato a qualche squadra il 99,9% dei tifosi lo schifa preferendogli il primo bidone che passa, eppure secondo me farebbe comodo a chiunque, oltretutto se ne sta pure buono in panchina senza mai fiatare pure se è la terza/quarta scelta. Comunque secondo me ancora più forte di lui di centravanti francese è Gignac, che però paga il fatto di giocare da ormai oltre un lustro in Messico.

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    1. D'accordo su Giroud ed anche su Gignac, prototipo del centravanti vecchio stampo. Acrobatico, potente, coraggioso. Due giocatori che, peraltro, fanno giocare bene le loro squadre. I tifosi italiani guardano per lo più gli highlights e giudicano di conseguenza.

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