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martedì 10 maggio 2016

Praia a Mare - Benevento: ancora Ulissi? I favoriti

Tappa lunga, la quinta del Giro d'Italia 2016, in programma domani da Praia a Mare a Benevento, 233 km di saliscendi, dalla Calabria alla Campania, passando per la Basilicata.  Tappa da fughe da lontano, ma pure da imboscate a mezza corsa. Con fantasia e coraggio, si potrebbe riscrivere la classifica. Poi, magari se ne staranno tutti tranquilli  e la squadra di Tom Dumoulin blinderà la corsa e finirà con lo sprint vincente di Kittel. Se la corsa fosse invece dura, potrebbe ripetersi Ulissi, apparso in grande forma o piazzare il colpo Valverde. Anche Colbrelli ha possibilità di mettersi in mostra.

8 commenti:

  1. Kittel penso salti subito a inizio tappa, c'è troppo saliscendi, dovrebbero proprio farla piano cosa che non credo perché vorranno farlo fuori, il problema semmai sarà tenere cucito il finale, dai -7,5 ai -5,5 circa si sale al 3%/4% con fino ai -6,5 (sul traguardo) il pavè poi tutte curve e controcurve attraverso la città in leggera discesa fino a ritornare ai piedi della salitella con l'ultimo kilometro in pavè, potrebbe partire qualcuno al primo passaggio e tenere, oltretutto a vedere da Google sembra piuttosto stretta la strada (il pavè è buono) e anche alla fine ci potrebbe essere qualche tentativo da finisseur.

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    1. In effetti, il percorso è tale che o la corsa viene controllata, ma per farlo bisogna spremere le energie di una o più squadre, oppure può succedere di tutto. Sembra una tappa vallonata da Massiccio Centrale in Francia.

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  2. Valverde veramente sfortunato oggi, all'ultima curva era poco dietro al Katusha caduto poi ha provato a partire sulla destra ma ai -500 l'hanno chiuso, peccato perché penso se la darebbe potuta giocare con l'arrivo così in salita. Forse però ha preso qualche secondo perché di classifica ho visto solo Jungels fra i primi.
    Se non gli è successo niente deludente Ulissi, c'era un nugolo di Lampre nel finale ma lui mancava, anche se dopo lo sforzo di ieri potrebbe aver pagato, vediamo domani cosa fa, dopo Valverde metto lui come favorito contando che è probabile che ci sia una volata di 15/20 corridori visto che è molto leggera e irregolare la salita.

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    1. Concordo sulla tappa di domani. Comunque, impressionante la prova di forza offerta da Greipel.

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    2. Un corridore da Fiandre come lui (peccato gli tocchi sempre lavorare per gli altri altrimenti potrebbe togliersi soddisfazioni nella campagna fiamminga) si esalta su un finale del genere. Io però pensavo saltasse nelle salite precedenti invece devono aver fatto molto piano la tappa (ho acceso la TV ai -20 e c'era pure Kittel in gruppo), la differenza l'ha fatta tutta l'arrivo e il circuito tortuoso.

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    3. Il ritmo non è stato granché sostenuto. Anche la fuga avrebbe potuto essere ripresa prima, ma hanno lasciato i fuggitivi allo scoperto più del solito, per controllare meglio la corsa ed evitare attacchi nel finale. Nessuno sta correndo da padrone, al momento. Nessuno sta correndo alla Contador.

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    4. Fossi stato nella Movistar ci avrei provato a far fuori i velocisti per poi giocarmi con più probabilità la tappa o quantomeno un abbuono, oltretutto se il circuito veniva forzato ancor di più invece che lasciato fare un solo Lotto con Greipel a ruota potevano esserci anche buchi più ampi di 4".

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