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lunedì 11 maggio 2015

L'Inter batte la Lazio con doppietta di Hernanes

Hernanes, con due giocate, decide una partita che l'Inter del sopravvalutato Mancini mai avrebbe vinto. Neppure con la doppia superiorità numerica. D'Ambrosio e Juan Jesus e persino Nagatomo preferiti a Santon. Mancini deve andarsene. Dimenticavo: Kovacic è un grande giocatore e la sua ritardata esplosione è da intestare a Mancini, che l'ha escluso troppe volte dalla formazione titolare. Ieri, ha dimostrato il suo valore, ammesso che ce ne fosse bisogno.

11 commenti:

  1. L'esclusione di Santon è inspiegabile.
    La mancata esplosione di Kovacic è invece colpa solo dello stesso Kovacic che, anche ieri con la superiorità numerica, ha ancora una volta denunciato grossi limiti di personalità. La verità è che i vari Pogba o Anderson (solo un anno più anziani di Kovacic) fanno i fenomeni in qualunque posizione vengano schierati. Kovacic in questo momento non incide.

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    1. Kovacic può fare di più, questo sì, però perché non lo fa? Io non credo che sia soltanto un problema di personalità, ma anche di poca fiducia. Quella che Mancini gli ha sempre negato. Se hai paura di tornare in panchina al primo errore, il dribbling neppure lo provi.

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    2. Kovacic è ancora giovanissimo e spero sempre possa esplodere.
      La storia però è piena di giocatori di grandissimo talento che non si sono affermati come avrebbero potuto per motivi di "testa"...Bergkamp (detto coniglio bagnato) all'Inter per fare un esempio, o Dalmat (che a mio parere aveva mezzi pazzeschi). Poi non è vero che Kovacic non prova il dribbling, anzi a volte ne abusa. Tuttavia i dribbling a 50 metri dalla porta, per quanto spettacolari, non portano a nulla. Credo che Kovacic dovrebbe ispirarsi a Felipe Anderson rispetto al quale non ha certo meno talento. I dribbling vanno fatti negli ultimi 25-30 metri e poi deve tirare in porta!

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    3. Felipe Anderson è facilitato dal fatto di essere un attaccante e da una maggior forza nelle gambe, che gli consente cambi di direzione in corsa ma anche dribbling da fermo. Kovacic, dovunque possa giocare, è un centrocampista. Che non può prendersi pause. In uno come lui, o si ha fiducia oppure ci sta che possa perdersi. Il paragone con Dalmat, in questo senso, potrebbe starci.

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  2. Hernanes decisivo, quasi quanto la terna arbitrale. Grazie ad una direzione di gara assurda, l'Inter si ritrova, in classifica, tre punti in più, senza alcun merito...

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    1. L'arbitraggio non è stato all'altezza e qualche decisione ha penalizzato la Lazio. Però, ho visto anche diversi giocatori biancocelesti fuori condizione. A cominciare dallo stesso Klose. La tensione della sfida per il secondo posto si sta facendo sentire. Sia per la Lazio che per la Roma. Il derby prossimo venturo sarà decisivo.

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    2. Fra Roma, Lazio e Napoli stanno facendo a chi perde più punti ultimamente, per non parlare della Fiorentina che si è praticamente autoesclusa dalla lotta Champions tenendo quasi sempre fuori i migliori in campionato da quando è iniziata la fase a eliminazione diretta dell'Europa League (ad aprile mi pare ne abbia perse 4 di fila in campionato), secondo me avesse fatto giocare di più gente come Joaquin, Fernandez, Pizarro, ecc... sarebbero tranquillamente in lotta per il secondo posto adesso.

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  3. A conti fatti l'unico errore pro-Inter della terna arbitrale è il fuorigioco di Medel su punizione di Hernanes, peraltro molto difficile da vedere da parte del guardalinee, che dalla sua posizione non poteva certo capire se coprisse la visuale del tiro a Marchetti.
    Per il resto espulsioni sacrosante, come riportano tutte le testate giornalistiche, rigore giusto e anzi ci sono almeno un paio di casi dubbi nell'area laziale nel primo tempo.
    Fuorigioco di Candreva dubbio, ma anche fuorigioco di Hernanes dubbio ad una distanza dalla porta decisamente inferiore a quella di Candreva.
    Direi che più che l'arbitraggio è stata decisiva la linea difensiva laziale

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  4. Il volo d'angelo di Icardi, degno del miglior Klaus De Biasi, merita un posto nella galleria degli orrori del calcio italiano. Il suo gesto antisportivo si è rivelato decisivo nel decidere le sorti della partita. Solo con due uomini in più, l'Inter è stata in grado di prendersi i tra punti. In 11 contro 10, stava persini rischiando di perdere. Caro Narratore, il buon Mancini, a furia di vittorie in 11 contro 9, si sta riguadagnando la riconferma. Pensi che per l'Inter sia un buon affare...?...

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    1. Per l'Inter, è un pessimo affare. Il problema è che la stampa, che ha fatto le pulci a Mazzarri, con Mancini si comporta con una cortigianeria insopportabile. Eppure l'Inter è ottava in classifica ed il sesto posto resta un obiettivo difficile da raggiungere.

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