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domenica 23 marzo 2014

Inter battuta in casa dall'Atalanta. Decide una doppietta di Bonaventura, inutile il gol di Icardi

Bellissimo il gol di Icardi. Inutile, però. Perché la scarsissima difesa dell'Inter di Mazzarri, per svagatezza ed errori dilettanteschi nel posizionamento e nelle marcature, concede due gol a Bonaventura, numero dieci dell'Atalanta, che sarà uscito dal campo sentendosi Roberto Baggio. D'accordo, illudendosi e parecchio, ma l'Inter ha il carisma di concedere illusioni a tutti, prima o poi. Al Meazza, sono sembrati campioni Di Michele, Tavano, Meggiorini. Oggi, è toccato a Bonaventura. Il problema, fra i tanti, torno a segnalarlo, è la scarsa qualità dei cross, sempre imprecisi, troppo corti o troppo lunghi, mollicci, Tolta qualche eccezione. A che serve crossare dieci, quindici, venti volte a partita in questo modo? Per di più Hernanes è sotto tono. Poi, resta inteso che le case si costruiscono a partire dalle fondamenta. E quelle dell'Inter, vale a dire la difesa, sono scadenti. Insomma, se si prendono due gol in casa,  si può giocar bene quanto si vuole ma è difficile che si vinca. 

3 commenti:

  1. Diciamo che:
    Campagnaro non dovrebbe muoversi dalla panchina...scarso tecnicamente e ultimamente anche sull'uomo
    Non faccio entrare Alvarez ma Kovacic (ma oramai è inutile ripeterci, temo che chiederà la cessione a fine stagione)
    I cross di Jonathan non sono male, dalla parte opposta un pianto.
    Non è che ci vada bene
    Il secondo goal, vero che qualcuno si è dimenticato la marcatura, ma Handanovic cosa sta a guardare e che reattività ha?
    Che fine ha fatto Ruben Botta?

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    1. Ruben Botta avrebbe potuto essere l'ultimo cambio. Kovacic, l'ho detto tante volte dovrebbe giocare sempre. Mi pare, comunque, che la squadra giochi non troppa sufficienza. Penso a Jonathan, che, tolti due episodi, avrebbe anche giocato una bella partita. Però, si è perso Bonaventura in occasione del secondo gol, e prima aveva fallito una comoda occasione da rete con uno "scavetto" finito sulla traversa, quando avrebbe potuto tirare una sassata, anche di punta se necessario, perché da due passi quello che conta è segnare. La mancanza di grandi obiettivi, secondo me, toglie aggressività alla squadra.

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  2. Mancanza di grandi obiettivi?!? Ecco, ennesima opportunità persa di portarsi a -8 dal Napoli, il quale ancora deve incontrare la Juve e venire a San Siro.
    Insomma, poteva riaprirsi la corsa Champions.

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